Il periodo particolarmente pieno di impegni dell’Inter inizia, non a caso, con due di dubbi di formazione. Ieri Simone Inzaghi ha provato Davide Frattesi e Marko Arnautovic invece di Barella e Correa. Scelte da prendere nelle prossime ore, con qualche interrogativo in più rispetto al consueto – in seguito Inzaghi, per carità, avrà già le idee chiare -, e del resto la partita odierno con l’Udinese determinerà l’approccio pure alle successive.
Turno facile? Chiedere a Conte. Non è solo questione di volata finale. Al di là dei luoghi comuni del calcio – “la prossima è la più importante”, dicono tutti gli allenatori pure allorchè non ci credono -, il testa a testa impone di non perdere punti. E le giornata favorevoli esistono solo dopo il triplice fischio. La sosta ne affievolisce il ricordo, ma ritroviamo il campionato dopo che Napoli e Inter avevano ribaltato (buon per i nerazzurri) i rispettivi pronostici.
Frattesi, qualche cosa da Inter. Nelle scelte ci potrebbe pertanto essere – prima, a nella giornata odierna è la più probabile – la titolarità del giocatore della fascia centrale del campo romano. Il finale di stagione, per Frattesi, è l’opportunità di mettersi in mostra. Di fare qualche cosa da Inter, o per lo meno da big. Le qualità non si discutono e riscuotono consensi pure in ottica del prossimo mercato, ma dal mal di pancia invernale in in seguito il miglior dodicesimo del campionato non si è visto. E viceversa conviene a tutti, magari non per tenersi stretta la maglia nerazzurra, ma pure per tenere alto l’interesse e dunque le offerte estive.
Image:Getty
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