La Coppa Italia entra nel vivo, fra quest’nella giornata odierna e domani (con l’atteso derby Milan-Inter) si giocano le due semifinali d’andata. Serata storica per l’Empoli: mai la formazione toscana si era spinta in questo modo avanti nella competizione: dopo aver eliminato Catanzaro, Torino, Fiorentina e Juventus gli azzurri se la vedranno col Bologna. Cammino più breve per la squadra di Italiano, arrivata fin qui grazie ai successi su Monza e Atalanta nei turni precedenti. L’allenatore siciliano insegue la seconda finale della carriera dopo quella raggiunta e persa due stagioni fa contro l’Inter, allorchè era alla guida della Fiorentina. Stasera alla Computer Gross Arena arbitra Luca Zufferli, calcio d’inizio alle ore 21.
COME ARRIVA L’EMPOLI – La priorità non è cambiata: l’obiettivo primario da conquistare rimane la salvezza e di questo D’Aversa terrà conto nella scelta dell’undici titolare da opporre ai rossoblù. Possibile una staffetta in porta fra Vasquez e Silvestri, la linea difensiva dovrebbe essere composta da De Sciglio, Marianucci e uno fra Tosto e Cacace, con Ismajli tuttavia fuori per infortunio e Viti tenuto a riposo. In mediana squalificato Henderson, spazio a Grassi e Bacci. Colombo è il favorito per guidare l’attacco.
COME ARRIVA IL BOLOGNA – Euforia alle stelle in casa emiliana per il quarto posto in classifica, rafforzato grazie al quinto successo consecutivo in campionato ottenuto a Venezia. Ballottaggi Holm-Calabria e Ferguson-Pobega. Nulla da fare per Castro, che spera di tornare pronto per la gara col Napoli. Per rimpiazzare il punto di riferimento in attacco argentino sono due le soluzioni: la prima prevede la conferma di Dallinga, l’altra l’avanzamento di Odgaard con Fabbian sulla trequarti insieme a Ndoye e Dominguez.
Image:Getty
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