Nel corso del suo intervento per Televomero, Ezequiel Lavezzi ha conversato di Diego Armando Maradona: “Avevamo un bellissimo rapporto – mette in evidenza TuttoNapoli.net -. Diego mi faceva sempre scrivere da amici in comune per chiedermi se mi poteva chiamare, io gli dicevo sempre di sì. Mi disse che gli dispiaceva di non avermi convocato per i Mondiali, gli dissi che non c’erano problemi, che lui era l’allenatore e che aveva preso la decisione che riteneva migliore. Io sarei stato sempre argentino pure senza la nazionale. Ho scambiato due parole tanto con lui di tante cose che rimarranno fra di noi, sono cose che c’entrano più con la parte umana.
La festa dopo il successo della Coppa Italia? Sinceramente è stato un festeggiamento grandioso. Dopo parecchi anni siamo riusciti a vincere una Coppa Italia, la gente aveva bisogno di festeggiare. E abbiamo portato questa coppa proprio vincendo contro la Juve, è stata un’emozione incredibile. In città c’era tanta gente che ci aspettava, si sono fatte le 10 del mattino alla stazione centrale, sono tornato tardissimo a casa. Eravamo un team molto molto unito, creare rapporti pure stretti e amicizia è molto importante. A Napoli mi trattano in questo modo bene, che è un posto ove mi sento al sicuro.
Cavani? Pure con Edi abbiamo un rapporto molto speciale, sempre parliamo del Napoli e ci ricordiamo dei momenti passati qui e di tutte le cose vissute alle quali ci teniamo tanto e pure creato momenti che resteranno sempre. Ci sta tanto affetto non solo da parte vostra, ma pure nostra per i tantissimi ricordi. I ricordi fra me e lui sono parecchi, gli assist che ci siamo scambiati mutuamente. E’ uno dei più forti con cui ho giocato, ho giocato pure con Messi (ride, ndr.). Il calciatore più forte italiano con cui ho giocato? Il più forte di tutti per me è Verratti. Più forte Ibra o Cavani? Mi mettente nei casini. Nel Napoli il più forte era Hamsik. Italiani forti? Fabio e Paolo”.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio
