David Di Michele, ex attaccante ed nella giornata odierna allenatore, ha rilasciato una intervista a “1 Football Club”, in onda su 1 Station Radio, ove ha proferito pure del Napoli di Conte e di alcuni calciatori, come Romelu Lukaku, che in questo anno ha siglato 12 gol (con 11 assist, compreso quello in Coppa Italia).
Ecco il suo pensiero in merito: “Secondo il mio parere da Lukaku ci si aspettava più gol. È un punto di riferimento lì dinanzi, e con il fisico che ha avrebbe dovuto creare in maggior misura, includendo nella considerazione pure quanto il Napoli crea dal opinione del gioco. Doveva essere un raccordo offensivo più incisivo, con numeri più pesanti. Dodici gol sono pochi, se parliamo di un centravanti di una formazione in lotta per lo scudetto. Abbiamo visto attaccanti come Retegui o Thuram quanti ne hanno segnati. Con 12 gol sei più un centravanti da squadra che lotta per la salvezza o per la metà classifica, non certo per un club che punta al titolo”.
Sulla partita Napoli-Lecce: “Beh, sicuramente il Napoli un po’ favorito lo è in partenza. Ma penso che si prevede una partita difficilissima per tutte e due, in maggior misura per il Napoli, perché è obbligato a vincere ad ogni costo. Pure il Lecce ha bisogno di punti, ma se dovesse riuscire a strappare un pareggio, per loro andrebbe bene. Per il Napoli, viceversa, perdere campo ora potrebbe pertanto essere rischioso, specialmente se l’Inter dovesse vincere. Se il Napoli pareggia e l’Inter vince, il vantaggio degli azzurri si ridurrebbe ad un solo punto e, con tre gare tuttavia da giocare, potrebbe pertanto essere pericoloso.”
Image:Getty
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