L’ex attaccante Pedro Pasculli è stato intervenuto ai microfoni di Radio Marte per parlare della gara che attende il ‘suo’ Lecce nel prossimo turno di campionato, contro il Napoli: “Sarà molto emozionante per Antonio Conte, le squadre stanno giocando per traguardi diversi ma importantissimi: il Napoli vorrebbe avere mantenere a distanza l’Inter, il Lecce vorrebbe avere salvarsi. Antonio è un leccese doc, giocare contro la sua ex squadra sarà molto difficile”.
Continua conseguentemente Pasculli: “Spero che la tifoseria del Lecce si comporti bene con lui, pure se la vedo difficile. Antonio è una bravissima persona, allorchè ha esultato a Torino, allorchè segnò con la casacca della Juventus contro il suo Lecce, era per spontaneità e perché veniva da un gravissimo infortunio. Non fu per mancanza di rispetto verso della sua terra”.
Si concludono in questo modo le riflessioni di Pasculli: “Antonio vivrà il match con la consueta garra: lui è un guerriero e cercherà di vincere come pure il Lecce, che vorrebbe avere salvarsi, proverà a portare a casa qualche punto. Io, da ex Lecce, è ovvio che lo spero e faccio il tifo per i giallorossi. Nella gara peserà la componente emotiva per la tragica perdita di Graziano Fiorita. L’ho conosciuto allorchè era piccolo: suo padre era il massaggiatore del Lecce allorchè giocavo lì, e lui veniva col padre fin da bambino. Entrambi sono state persone eccezionali e perbene, mi dispiace molto per la sua scomparsa, si tratta di una grande tragedia. Era tifosissimo del Lecce, lascia 4 figli ed è davvero una dipartita che ci ha sconvolto”.
Image:Getty
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