Il Napoli porta a casa tre punti pesantissimi nella corsa scudetto, superando il Lecce con un essenziale 1-0. È il primo dei quattro “passi” che Antonio Conte ha indicato come decisivi per il finale di stagione, e gli azzurri lo compiono senza brillare, ma con efficacia. Basta un solo tempo giocato davvero, il primo, e una punizione di Raspadori per piegare i salentini.
La gara inizia subito con emozioni: Lukaku segna dopo meno di due minuti, ma il VAR annulla per un fuorigioco millimetrico. Poco dopo, la partita viene sospesa per alcuni minuti a causa del lancio di fumogeni da parte dei tifosi di casa, in protesta contro la Lega Serie A. I disordini provocano pure la rottura della rete della porta di Falcone, che deve essere riparata prima della ripresa del gioco.
Allorchè si torna a giocare, il Napoli prende in mano il match e passa al 23’ con una splendida punizione di Giacomo Raspadori che sorprende Falcone sul suo palo. Il Lecce reagisce e sfiora il pareggio con una traversa colpita da Gaspar. Prima dell’intervallo, Raspadori va vicino alla doppietta, ma il punteggio rimane sull’1-0.
Nel secondo tempo, gli azzurri trovano pure un altro gol con Olivera, ma è annullato per un fallo di McTominay. Il Napoli, senza più spingere, gestisce il vantaggio e resiste agli ultimi assalti del Lecce, portando a casa una vittoria sporca ma indispensabile.
Image:Getty
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