C’è il Parma fra il Napoli e lo Scudetto. A +1 sull’Inter dopo il pari col Genoa, gli azzurri dovranno battere i crociati per giocarsi da favoriti il titolo all’ultima giornata di campionato. Il doppio ex della gara del Tardini, Nicola Amoruso, si è proiettato al match rilasciando una conversazione a Radio Kiss Kiss: “Domenica si prevede una partita particolare e penso che il Napoli, naturalmente, non dovrà sbagliare approccio ma pure la gestione dell’incontro qualora gli azzurri non dovessero riuscire a sbloccare subito il risultato. Allorchè ci sta in palio un intento come lo Scudetto ci sta voglia di partire forte ma se non segni subito devi comprendere che la sfida va gestita con equilibrio mentale e tattico. Avere pure la pazienza di gestire la sfida mentalmente. Il Parma in casa con le squadre più forti ha giocato bene ed ha ottenuto pure dei risultati positivi. Questa stagione i gialloblu contro le big hanno mostrato coscienza nei propri mezzi e in maggior misura palesato di non aver paura. E’ una formazione giovane e farà la sua partita. Chivu ha dato sicuramente un assetto importante e tatticamente attenderà il Napoli per ripartire.”
Come avrà lavorato Conte in settimana dopo il pari col Genoa? Amoruso risponde in questo modo: “In settimana penso che Conte abbia cercato di alleggerire la pressione perché consapevole che i ragazzi già ne stanno avvertendo tanta. Ha dato tranquillità ai calciatori a livello mentale. Avrà ricordato ai suoi di “attaccarsi” al campionato straordinario che si è fatto sinora e che sono a due gare da un traguardo impensabile all’inizio, stando tante giornate sopra l’Inter campione in carica e finalista della Champions. Tutti avrebbero firmato arrivando a fine campionato in questa posizione e per tale motivo a questo punto ci vorrebbe avere determinazione e coraggio”.
Da grande ex bomber Amorusi si sofferma pure sui due attacchi: “Lukaku-Raspadori è una coppia nata per fare di necessità virtù. Conte è stato un po’ obbligato ma Raspadori ha sempre risposto bene allorchè è stato chiamato in causa e non era facile per un giocatore che si pensava fosse destinato alla partenza a gennaio. Ha mostrato tanta umiltà nel farsi trovare pronto all’occorrenza. Bonny? Ha qualità ma inevitabilmente non credo possa ricoprire il ruolo di titolare in una grande squadra come il Napoli ma come riserva può far parte sicuramente della squadra azzurra l’anno prossimo”.
Image:Getty
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