“E come faccio? Con l’Inter ho festeggiato il Triplete, alla Lazio ho giocato forse il mio calcio migliore. L’esperienza al Napoli è indimenticabile, a Parma ho chiuso la carriera…”. Serata sentimentalmente complessa quella che attende Goran Pandev, doppio ex nelle due partite scudetto di stasera ovvero Inter-Lazio e Parma-Napoli. L’ex attaccante macedone ha rilasciato una conversazione a La Gazzetta dello Sport: “Inter-Lazio sarà bellissima, perché tutte e due giocano per grandi traguardi. E trovo che, pur in un finale di campionato in questo modo imprevedibile, ci sia una logica”.
Concetto puntualizzato in seguito successivamente: “L’Inter è lì a giocarsi lo scudetto, è corretto che sia in questo modo perché è la squadra più forte. Ha avuto un po’ di problemi perché si sono infortunati parecchi calciatori chiave, ma ciò che conta è che sia tuttavia in corsa, peraltro dopo aver raggiunto la finale di Champions, il grande obiettivo qualsiasi cosa la squadra”.
Possibile scudetto in ultimo turno e conquista della Coppa Campioni, come la sua Inter del 2010: “Possibile, con esperienza e concentrazione. L’aveva la mia Inter e ce l’ha pure questa. Me li immagino già Barella egli altri: non vedono l’a questo punto di scendere sul terreno di gioco e vincere. È il momento migliore, Inzaghi ha recuperato quasi tutti. Manca Lautaro, ok, ma è importante averlo al top per il Psg”. Sui possibili uomini decisivi stasera, non ha dubbi: “Thuram e Dumfries. Veloci, vanno in profondità. Tuttavia insomma, questa è il match di Marcus…”.
Image:Getty
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