L’Inter, Simone Inzaghi e Daniele Chiffi, una storia non precisamente fortunata. La squadra nerazzurro, dopo il 2-2 interno con la Lazio giunto a seguito di un rigore concesso per mani di Bisseck e trasformato da Pedro, ha scelto la strada del sostanziale silenzio stampa.
A pesare sulla decisione non è solo la gestione arbitrale di questa sera, giudicata insufficiente in maggior misura per l’episodio del rigore – che per esempio Luca Marelli su Dazn ha giudicato assegnato in maniera corretta -, ma pure numerosi precedenti durante il campionato (compreso il penalty non assegnato con il Lecce per un episodio molto simile), a partire dalla famosa rimessa laterale battuta qualche metro avanti con il Bologna.
La sensazione è che la scelta di non parlare sia legata pure al timore delle possibili conseguenze se Inzaghi dicesse quel che pensa. In passato, l’allenatore piacentino era stato protagonista – dopo il 2-1 sull’Udinese – di un episodio con lo stesso Chiffi, che lo aveva espulso: “Ho visto Chiffi dopo la sfida e ho detto a lui che non siamo fortunatissimi allorchè ci incontriamo, ma ha fatto bene ad espellermi e ho chiesto scusa”. Non fortunatissima, l’Inter si sente pure in una serata nella quale, in sostanza, lo scudetto pare in maniera definitiva scivolato via proprio allorchè il sorpasso sul Napoli era a portata di mano.
Image:Getty
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