“Manchester è casa, ove sono nati i miei figli. Sono venuto con Michelle per restare per molto tempo, ma non pensavo dieci anni”. In questo modo Kevin De Bruyne, dopo essersi ripreso dal momento di stop forzato dalle lacrime ed emozioni incontenibili, ha comunicato il suo discorso d’addio dal campo di Etihad Stadium per quella che contro il Bournemouth (battuto 3-1) è stata la sua ultima partita giocata davanti ai suoi tifosi in casa.
Fine di un’era
Fra pochi giorni, alla fine dell’anno e in seguito alla trasferta contro il Fulham, De Bruyne avrà svuotato l’armadietto del City e impacchettato tutti i suoi effetti personali, mettendo in tasca i ricordi di dieci meravigliosi anni di sacrifici, trofei e vittorie per la squadra che lo ha accolto nel 2015 dal Wolfsburg prima di diventarne un simbolo eterno. 421 presenze, 108 gol, 177 assist al City. Una Coppa Campioni, 6 Premier League, 2 FA Cup e 5 Carabao Cup, insieme a 3 Supercoppe inglesi e una Coppa da Campione del Mondo per Club tutti i trofei riposti nella bacheca del club.
Un discorso toccante
“Abbiamo vinto tutto con i miei compagni, con questo pubblico. Abbiamo fatto crescere questa città e questo club, spetterà a loro mantenere questo livello. Ho sempre cercato di giocare con creatività, io mi sono divertito e penso che tutti voi lo abbiate fatto. Tutti mi hanno spinto addentro e fuori dal club per essere la miglior versione di me stesso, tuttavia questi ragazzi che ho davanti mi hanno reso tuttavia migliore. Ho fatto degli amici che terrò per tutta la vita. Tornerò, certamente, vedremo allorchè”.
Cosa lo aspetta il futuro?
Kevin de Bruyne, come minimo per ora, non ha tuttavia deciso che maglia vestirà dopo il Manchester City. Ma che possa essere giunto il momento per lui di lasciare la Premier League per provare a sconfinare oltre l’Inghilterra? Come noto ha avuto un’offerta dal Napoli e il patron De Laurentiis, che vorrebbero centrare questo colpo a costo zero. La proposta riguarda un biennale da 7 milioni a stagione, con opzione per il terzo anno di permanenza in azzurro, con tanto di stipendio da top player. La risposta KDB non l’ha tuttavia giorno, pure se la moglie Michele Lacroix ha già fatto capolino nel capoluogo campano per visionare qualche appartamento in cui vivere nel caso. Casualità: i due si sono sposati proprio a Sant’Agnello, in provincia di Napoli, nel 2017. La Serie A accoglierà a breve un campione della portata del belga oppure prenderà una decisione di restare in Premier per la stabilità della famiglia?
Image:Getty
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