Napoli si prepara alla festa-Scudetto. Col Cagliari sarà necessario vincere, ma gli azzurri hanno il destino fra le proprie mani, forti del +1 in classifica sull’Inter. Dei possibili festeggiamenti ha disquisito Michele Di Bari, Prefetto di Napoli, intervenuto a Radio Kiss Kiss: “Abbiamo fatto un provvedimento di precettazione, sarà assente nessuna difficoltà sui trasporti, sono state pure individuate tutte le corse dei treni in maniera larga. Possiamo pure allungarci fino alle 4 di mattina. Le altre strutture non fanno sciopero e questo ha permesso il prolungamento delle corse. Avremo un servizio abbastanza efficiente.
Stiamo organizzando diversi eventi. Per i maxi-schermi non avremo solo il segnale sul secondo tempo, ma si vedrà tutta il match. Ma la lista dei comuni che si stanno prenotando per avere un maxi-schermo si sta allungando. Questo perché dobbiamo evitare un afflusso di persone verso Napoli. L’evento deve essere congestionato per evitare tensioni su ordine e sicurezza pubblica. L’evento in sé richiama responsabilità collettive e individuali”.
Due anni fa, allorchè il Napoli vinse lo Scudetto con Luciano Spalletti in panchina, non ci fu il bus scoperto per la città coi giocatori. Quest’anno le cose potrebbero andare diversamente, riferisce Di Bari: “Bus scoperto? Dobbiamo agire per tappe. Stiamo facendo un programma che ha una capacità espansiva. La prima tappa è il 23, la seconda se ci sarà la divulgheremo a tempo debito. In seguito magari ce ne sarà pure una terza. Deve essere la festa di tutti, nessuno deve rimanere indietro. Tutti gli organismi preposti stanno facendo ogni cosa per organizzare questa notte magica. La magia, ma, si costruisce con i piedi per terra. Ci sono tutti gli elementi favorevoli per guardare con speranza a questa gioia. Mi rendo pure conto che questo è uno dei parecchi eventi a Napoli, perché la nostra macchina non si ferma, c’è tanto da fare, ci sono altri dossier”.
Image:Getty
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