La Juventus continua la marcia di avvicinamento al Mondiale per Club e la squadra ha lavorato alla Continassa continuamente. I bianconeri partiranno il 14 giugno alla volta di Washington ove nella notte fra il 18 e il 19 giugno affronteranno l’Al Ain, dopodiché la squadra si sposterà nel ritiro di Orlando. La Juventus, in questo periodo, tuttavia lavora senza i nazionali e i calciatori assenti sono 9 ma nelle ultime ore, si è aggiunto pure Daniele Rugani. Il giocatore difensivo toscano è rientrato dal prestito all’Ajax ed è stato chiamato da Spalletti per rimpiazzare Gabbia. Locatelli, viceversa, è tornato a Torino per una lieve distorsione alla caviglia e recupererà circa in una decina di giorni. Perciò il capitano della Juventus sarà libero per la sfida contro l’Al Ain. Pure Koopmeiners spera di recuperare per l’esordio al Mondiale per Cub e in questo periodo ha ripreso a lavorare parzialmente con il gruppo.
Primo giorno di lavoro per Damien Comolli.
Ieri mattina, è iniziata l’era di Damien Comolli alla Juventus. Il dirigente francese è giunto all’aeroporto di Caselle e in seguito con un autoveicolo del club bianconero si è spostato alla Continassa. Comolli ha preso possesso del suo ufficio nella sede bianconera. Il dirigente francese ha avuto pure modo di pranzare con Giorgio Chiellini e il patron Gianluca Ferrero. Ora, l’agenda di Comolli è già ricca di impegni a cominciare dal completamento dei quadri dirigenziali. Effettivamente, Cristiano Giuntoli e i suoi uomini sono andati via perciò sarà necessario rimpiazzarli. Dunque il grande nodo da sciogliere per Comolli è proprio quello relativo al DS. Effettivamente, la Juventus, ora, ha bisogno pure di uomo mercato da inserire insieme nella squadra formata dal dirigente francese e da Chiellini. I nomi più caldi sembrano essere sempre quelli di Massara, Lopez e Salihamidzic, ma si è aggiunto pure il profilo di Ribalta. La scelta del nuovo DS sarà vitale per sistemare il nuovo assetto societario. Inoltre, rimane viva la pista che porta a Matteo Tognozzi che, tuttavia, potrebbe tornare a ricoprire un ruolo all’interno dell’area scout.
Primo confronto fra Tudor e Comolli.
Nel pomeriggio di ieri, Igor Tudor e Damien Comolli hanno avuto un primo confronto. Il manager francese ha avuto modo di parlare con l’allenatore croato e il summit fra i due è stato positivo. I piani della Juventus e quelli di Tudor sembrano procedere all’unisono. Per tale motivo motivo, la sensazione è che le quotazioni per la permanenza alla guida della Vecchia Signora del tecnico croato sembrano essere di moda rialzo. L’idea dei bianconeri pare essere quella di avanzare con Igor Tudor dopo il confronto positivo con Damien Comolli. Per tale motivo motivo, la Juventus pare aver messo un po’ da parte la short list dei possibili candidati per la panchina juventina. Ora, per Tudor sarà determinante il Mondiale per Club e fare una bella figura in America potrebbe portare ad una conferma definitiva. L’allenatore croato può contare pure su un buon rapporto con Giorgio Chiellini e sul feeling con tutta la squadra. I calciatori bianconeri hanno instaurato una bella intesa con Tudor che ha preso la Vecchia Signora in un momento di grande difficoltà, aiutando il gruppo ad uscire dal buco nero in cui era caduto dopo le brutte sconfitte contro Atalanta e Fiorentina. Dunque, l’allenatore croato si avvicina alla conferma e per convincere in maniera definitiva la Juventus dovrà fare un buon percorso al Mondiale per Club.
Image:Getty
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