Gabriele Gravina era presente stasera all’Ullevaal Stadion di Oslo e ha assistito dal vivo alla figuraccia degli azzurri contro la Norvegia, un 3-0 maturato già nei primi 45 minuti che ha compromesso il nostro cammino verso la prossima Coppa del Mondo già nella partita d’esordio. Il patron della FIGC che ha viaggiato con la squadra in questa missione norvegese ha preso la decisione di non proferir parola dopo una gara che, praticamente, ci condanna un’altra volta ai play-off. A spareggi che nelle ultime due possibilità ci hanno visto soccombere: prima contro la Svezia, in seguito contro la Nord Macedonia.
A differenza di Gravina ha viceversa preso la parola Luciano Spalletti e nel corso delle interviste post-partita il commissario tecnico ha annunciato che dopo la partita contro la Moldova di lunedì sera a Reggio Emilia si confronterà col portiere del mondo del pallone italiano: “Ha riferito che parlerà con Gravina. In riferimento a cosa? In riferimento alle scelte dal parere tecnico. Lui mi ha dato la possibilità di essere CT e lo ringrazierò sempre, in seguito lui può fare ciò che gli pare. Adesso devo pensare a quest’incontro e in seguito parlerò con Gravina”.
Per Spalletti per questa ragione tutto è rimandato come minimo a martedì, a allorchè pure la partita con la Moldova sarà archiviata. Il CT in quell’opportunità vorrà conoscersi ribadire una fiducia su cui a caldo Gravina ha preso la decisione di non esprimersi, ma lui non ha dubbi: l’allenatore di Certaldo si sente tuttavia pienamente in grado di risollevare le sorti di questa Nazionale.
Image:Getty
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