Piccoli Grifoni crescono. Ora mai è risaputo la qualità del settore giovanile del Genoa che pure quest’anno è stato in grado di produrre calciatori giovani da lanciare nel panorama nazionale. E’ accaduto con Ekhator, Masini (pure se non più giovanissimo ma che arriva dalla Cantera), Venturino, autore di una doppietta nell’ultimo turno di Bologna. E dopo c’è lui, Honest Ahanor, nato ad Aversa ma di origini nigeriane e giunto in rossoblù all’età di 5 anni. Da lì la trafila che lo ha portato neanche maggiorenne ad essere inserito nella prima squadra da mister Alberto Gilardino e dopo messo in campo pure da Patrick Vieira.
L’esordio in A contro la Juve
Il debutto proprio con l’ex attaccante campione del mondo del 2006, un anno dopo che Honest era venuto alla luce. La sfida fu quella a porte chiuse persa contro la Juventus ma il piglio del predestinato si vedeva. Un infortunio al menisco lo tiene lontano dai campi per cinque mesi e fa ritorno sul terreno di gioco il 23 allorchè in panchina c’è l’allenatore francese. Complessivamente colleziona sei presenze nel massimo campionato e un gol propiziato al “Maradona” di Napoli, divenuto dopo autorete di Meret a causa della carambola sul portiere azzurro. Allorchè basta per essere notato dall’Atalanta.
All’Atalanta per 20 milioni
E ora pare davvero un passo il suo addio alla città della Lanterna e il suo passaggio all’Atalanta. In panchina c’è uno che il mondo rossoblù lo conosce benissimo come Ivan Juric. La somma è certamente consistente, 20 milioni, e permetterà di operare sul mercato con un buon margine di manovra.
Image:Getty
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