Il Bologna di Vincenzo Italiano l’allenamento alla stagione 2025-26, iniziata ieri con il raduno a Casteldebole e che da martedì pomeriggio proseguirà in quel di Valles, ove i rossoblù andranno durante la preparazione estiva fino al 26 luglio. Intanto, presso la sala stampa del centro tecnico Niccolò Galli, il neo acquisto Ciro Immobile ne ha approfittato per rispondere alle domande dei giornalisti nella sua conferenza stampa di presentazione. A margine ha avuto modo di intervenire pure l’amministratore delegato rossoblù, Claudio Fenucci. Queste le sue dichiarazioni.
Come ha vissuto la contrattazione di Beukema al Napoli? Dobbiamo prepararci ad una seconda sempre con la squadra azzurro?
“La contrattazione è stata molto lunga e complessa. Siamo partiti con l’intenzione di confermare quasi tutti i giocatori presenti nella rosa dello scorso campionato, la quale è stata straordinaria per pathos, coinvolgimento del pubblico e per tutte le emozioni vissute sul campo. Vogliamo continuare con questa rosa, arricchendola con qualche giocatore in più perché il ciclo dell’Europa League è pure più complicato rispetto a quello della Champions e molto molte volte saremo costretti a giocare il giovedì e la domenica. Questo ci porterà ad avere una rosa più lunga del consueto e stipendi un po’ più elevati. Mediamente nel mondo del pallone italiano tutti i club decidono di trasferire quei giocatori che mostrano meno interesse a rimanere: Beukema in maniera molto educata per varie volte ha chiesto di essere ceduto al Napoli e tutto sommato abbiamo deciso di continuare con questa contrattazione che ora mai è in via di definizione. Per quanto riguarda finanziario a questo punto non abbiamo la necessità di fare altre cessioni e ci potremmo fermare qui, a meno di situazioni che verranno a crearsi ma che non possiamo prevedere”
Qual è la posizione del Bologna su Lucumì? Attendere offerte di mercato o offrirgli il rinnovo?
“Abbiamo già parlato con lui e siamo intenzionati ad allungargli l’accordo. Ci siederemo con lui ed il suo agente prossimamente”.
C’è una cifra da cui si deve partire per stimolare il Bologna alla cessione di Dan Ndoye?
“È un gioco che non mi interessa. Per ora avevamo come tutti la necessità di fare un’operazione e l’abbiamo fatta. Per Ndoye abbiamo in mente un valore di mercato ma preferisco non dirlo perché non abbiamo necessità di cedere il calciatore, dopo è ovvio che se mai arrivasse un’offerta di un valore fuori mercato la valuteremo. La nostra visione è che Ndoye il prossimo anno giochi nel Bologna: lui è tranquillissimo e a differenza di Beukema non ha avanzato alcuna richiesta. Beukema ha avuto delle critiche ma va solo ringraziato pe quanto fatto in questi due anni, dopo ciascun uomo ha delle legittime aspirazioni e se le manifesta in modo educato è rispettabile”.
Image:Getty
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