Nella sua presentazione in conferenza stampa, l’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli ha disquisito pure della sua esperienza in Arabia Saudita con l’Al Nassr e delle motivazioni che lo hanno spinto a tornare in Italia rinunciando al ricchissimo stipendio del club saudita:
Sull’esperienza in Arabia Saudita cosa si sente di dire?
“È stata un’esperienza e come tutti le cose ci sono state positive e negative. Ho conosciuto una nuova cultura che mi ha reso ancor più elastico. Ma ho sentito dentro di me la volontà di inseguire partite più che hanno più pressione ma che possono darmi più gratificazione. In Arabia il campionato è seguitissimo, lì tutti mi conoscevano, tuttavia la mia volontà era quella di tornare. Quest’anno in campionato ci sono quasi tutti allenatori top e pensavo di dovessi esserci pure io. Non mi sono mai sentito in questo modo preparato”.
Col suo ritorno in Serie A, vorrebbe avere lanciare un guanto di partita?
“Non sarà Pioli contro Allegri o contro Conte, ma sarà Fiorentina contro Napoli, Milan. Noi dobbiamo avere gli stimoli necessari. Potevo rimanere dov’ero ed essere fra i 10 allenatori più pagati al mondo. Se la Fiorentina è top dobbiamo dimostrarlo. Allegri non ci ha messo fra le candidate della Champions: l’ho già scritto sulla lavagna…”.
Image:Getty
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