Capitan Giovanni Di Lorenzo ha incontrato i tifosi del Napoli insieme ad alcuni compagni di squadra, prendendo la parola dal palco eventi del ritiro di Dimaro Folgarida. Queste le sue principali dichiarazioni, a partire dalla vittoria dello scudetto: “Sicuramente è stata un’emozione incredibile alzare il secondo trofeo da capitano, pure se Maradona è irraggiungibile per tutti. Il merito è di tutti i compagni e della squadra che ha fatto un lavoro incredibile. Il prossimo obiettivo è puntare a far meglio dell’anno passato”.
Sul pensiero della squadra dopo Parma-Napoli: “È stata una partita difficile, era importante arrivare con quel vantaggio all’ultima partita. È stata molto tesa a livello mentale, fortunatamente dall’altra parte ci hanno dato una mano”.
Sulla gara decisiva per lo scudetto col Cagliari: “Non vedevo l’a questo punto di scendere sul terreno di gioco, sapevo l’atmosfera dello stadio perché l’avevo già vissuta due anni prima. Si prevede una sfida che ricorderò sempre perché ho provato delle emozioni incredibili e vedere tutto quell’entusiasmo dentro e fuori lo stadio… È stato veramente bello. Allorchè uno fa questo lavoro, è vero che uno gioca finalizzato alla vittoria trofei, ma io penso che si giochi pure per regalare delle emozioni alla gente. Sapere che aver vinto quello Scudetto ha reso felici moltissime persone, sicuramente mi tocca dentro. E spero di riviverle quelle emozioni”.
Su come migliorarsi tuttavia: “Beh, migliorarsi vorrebbe dire vincere pure la Coppa Campioni o la Coppa Italia. Sicuramente non è una passeggiata. Capisco che tutti quanti volete vincere, ma sarà un anno difficile e dobbiamo saperlo. Riconfermarsi non è mai facile. L’obiettivo è fare il meglio in tutte le competizioni, oltre il campionato e la Coppa Italia avremo pure la Champions e la Supercoppa. Dobbiamo andarci cauti e farlo tutti insieme uniti, come la scorsa stagione”.
Image:Getty
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