Con la botta Nikola Krstovic, l’Atalanta anticipa la concorrenza e mette al servizio di Ivan Juric l’atteso post Retegui, in attesa di comprendere cosa succederà con Ademola Lookman. Non solo: i nerazzurri entrano nel per adesso ristretto club 100 della Serie A, diventando la quinta società del massimo campionato a sforare quota 100 milioni di euro come investimenti in questo mercato estivo insieme a Milan, Napoli e Como, a cui vi sarebbe da aggiungere la Juventus che ma è “trascinata” dai riscatti dello scorso campionato (Nico Gonzalez, Kelly, Kalulu e Di Gregorio).
Nello specifico, la Diva ha inaugurato la propria estate con due colpi giovani, ma che certificano l’intenzione di investire per rinforzare la squadra: Honest Ahanor, a nella giornata odierna il 2008 più costoso di una volta, è stato pagato 20 milioni di euro. Per Kamaldeen Sulemana, viceversa, sono partiti 21 milioni di euro. Altri 20 milioni, in seguito, per il “riscatto” di Odilon Kossounou: virgolette d’obbligo, perché il giocatore difensivo è rimasto sì a Bergamo, ma dopo una nuova contrattazione intavolata e conclusa dal club nerazzurro con il Bayer Leverkusen, con termini diversi rispetto agli accordi presi un anno fa
Prima di Krstovic, che costerà 25 milioni di euro come base fissa più bonus per circa 3/4 milioni, sono recenti i 17 milioni versati all’Inter per Nicola Zalewski, destinato a rimpiazzare Matteo Ruggeri sulla fascia sinistra. E in porta completa il quadro Marco Sportiello, investimento da 1 milione di euro. Includendo nella considerazione pure i riscatti di Samardzic e Brescianini, peraltro, con Krstovic l’Atalanta diventerà, a nella giornata odierna, la società del massimo campionato italiano ad aver speso ancora (circa 121 milioni) sul mercato.
Image:Getty
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