Mister Pasquale Marino, intervenuto a Radio Marte, ha effettuato una disamina de la crescita del suo ex giocatore Matteo Politano dal Pescara fino al Napoli. Queste le sue dichiarazioni:
È irriconoscibile, in positivo. Allorchè sono giunto al Pescara, ho chiesto uno degli esterni più quotati dell’epoca, ovvero Aniello Cutolo che giocava nel Padova. Dopo ci sta stata la possibilità di prendere pure a titolo temporaneo Politano dal Perugia, ove aveva fatto un buon campionato. Dopo qualche giornata Matteo ha iniziato a giocare e già nel girone d’andata aveva fatto qualche cosa come 7-8 gol, per questo ho dovuto lasciare in panchina un giocatore da me richiesto e fra i più pagati in rosa.
In quella stagione ho capito che Politano aveva già grande personalità e mi aspettavo che facesse una bellissima carriera, devo ammettere non pensavo a questi livelli, ma negli ultimi anni si è superato. È un giocatore completo, in alcune gare ha fatto il quinto il campionato scorso e ha la forza di arrivare in zona gol in maniera lucida, riesce sempre a saltare l’uomo, è un giocatore straordinario. Pure con la Nazionale ha fatto un gol bellissimo, sembrava una ‘veloce di pallavolo’, scarico e tiro subito in un attimo. E aggiungo, è sempre stato un professionista d’esempio, che si cura, che fa prevenzione perciò rimane sempre a certi livelli. Politano, Di Lorenzo, Lucca hanno fatto la gavetta, che serve a migliorare il carattere perché nelle categorie inferiori ci sono campi duri e difficili che ti preparano alla Serie A”.
Image:Getty
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