È bastato il solo nome accostato al Milan per accendere la fantasia dei tifosi e degli appassionati. Per curiosare tra i migliori siti scommesse e capire se davvero l’arrivo di Massimiliano Allegri potesse bastare per considerare i rossoneri nuovamente in grado di poter competere per la vittoria dello scudetto. L’associazione è fin troppo facile. Allegri, infatti, è – come Conte – lo specialista dei trionfi e dei campionati italiani. Tanti ne ha vinti in carriera tra Milan e Juventus. La sua assenza ha fatto rumore, il ritorno in panchina è stata una bella notizia per tutti. I primi risultati, poi, hanno dato valore alla teoria di cui sopra. Il Milan non è ancora squadra da vertice, però sono arrivate le prime vittorie e soprattutto si è vista la mano nitida di un allenatore che lavora da anni in un certo modo e comunque produce risultati, anche se non tutti apprezzano il suo modo di fare calcio in termini di spettacolo. Ma nel calcio, da sempre, contano soprattutto i risultati.
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ToggleLa possibilità di giocare solo per il campionato
Tornando ad Allegri, oggi forse è più facile decidere di utilizzare dai siti scommesse bonus vari per convivere con l’idea che questo Milan possa davvero far strada in campionato. C’è un doppio motivo. Oltre all’arrivo di Allegri in panchina, anche l’assenza di coppe. Il Milan, come il Napoli un anno fa, ha una sola competizione a cui badare: il campionato. Ciò vorrà dire focalizzarsi solo sulla Serie A, giocare una sola partita a settimana – tranne quando arriverà la Coppa Italia – e dunque spendere energie fisiche e mentali soprattutto per la partita del weekend. Un grande vantaggio che gli appassionati e gli esperti non hanno sottovalutato.
Difesa solida dopo l’avvio choc
La sconfitta all’esordio contro la Cremonese, 2-1 il risultato finale a San Siro, sarà stata solo un incidente di percorso, un po’ come Verona-Napoli 3-0 di un anno fa alla prima di Conte sulla panchina del Napoli. Si saranno fatti sentire i carichi di lavoro e bisognava assimilare le idee di Allegri. Poi, con Lecce e Bologna, due vittorie e zero gol subiti. Ecco, la difesa è il vanto dell’ex tecnico della Juve. Un allenatore che indice soprattutto perché rende le proprie squadre solide e compatte. Giocare contro Allegri è difficile per tutti. La sua impronta principale è legata proprio al rendimento della difesa. Di tutti, non solo dei difensori, perché è la squadra ad agire in un determinato modo. E da sempre si sa che i campionati si vincono con le difese, più che con gli attacchi.
Il ruolo di Modric, campione senza età
Anche la gestione di Modric, anni 40, è fin qui perfetta. L’età non conta per chi ha talento. Il croato al centro della mediana è già diventato faro con gol al Bologna. Un giocatore prezioso che pur non correndo come un tempo, pur dovendo frenare energie e volontà, sa come far girare il pallone e dunque la squadra. E Allegri ha costruito attorno a lui una formazione equilibrata con giocatori che gli coprono le spalle e che rendono il Milan corto e compatto. Per valorizzare Modric, Allegri ha già lavorato sugli altri ruoli e sugli altri interpreti per non dover rinunciare al croato, almeno all’inizio. In tal senso è stato prezioso anche l’arrivo di un giocatore per lui importante come Rabiot, suo pupillo dai tempi della Juventus.
L’efficacia dell’attacco aspettando Leao
Il Milan non domina ma vince anche senza il suo uomo simbolo, quello più atteso: Rafael Leao. Che tornerà presto e che cambierà ruolo giocando di fatto da centravanti puro o comunque da attaccante e non più da esterno. Per ora però il Milan funziona anche così con Gimenez che si dà un gran da fare e con gli esterni – Estupinan e Saelemaekers – che aiutano sia la difesa che l’attacco. Equilibrio dietro ma anche avanti per il Milan che sa come segnare ma che poi ha bisogno anche solo di un gol per portare a casa la vittoria. Allegri sa come si fa. E sempre aspettando Leao, ma anche Nkunku, Allegri si affida agli inserimenti di Loftus-Cheek e Rabiot, mezzali a cui chiedere anche gol. Ne potrebbero segnare diversi entrambi, è nelle loro corde e questo è un gioco che li valorizza.