Intervistato ai microfoni di DAZN, Anguissa ha mostrato tutta la sua umiltà, tipica di chi mette la squadra al centro di tutto: “I tre punti sono la cosa più importante, il premio di MVP a me non serve, lo do a mio figlio che me ne chiede sempre uno nuovo. Alla squadra interessa vincere, è questo ciò che conta di più. Io voglio solo aiutare la squadra, sono contento di poterlo fare e di poter giocare”. Parole che rispecchiano la mentalità vincente dell’intero gruppo azzurro, determinato a tenere alta la concentrazione in questa stagione di Serie A dove ogni confronto è fondamentale per le ambizioni del Napoli.

Non è passata inosservata anche la capacità di Anguissa di adattarsi ai diversi schemi tattici proposti da mister Spalletti. Il centrocampista ha infatti commentato la scelta tecnica di ritornare al 4-3-3, sottolineando la versatilità e la coesione del gruppo: “Alla fine è uguale, 4-3-3, 3-5-2… Noi siamo una squadra e lavoriamo per la squadra ascoltando ciò che dice il mister”. Questa filosofia, condivisa da tutto l’ambiente azzurro, è il motore che permette al Napoli di mostrarsi solido e competitivo in ogni situazione di gioco.

Il ruolo di Anguissa nel cuore del Napoli è sempre più centrale e la sua crescita continua nel corso della stagione rappresenta un valore aggiunto fondamentale per il cammino degli uomini di Spalletti in Serie A. La tifoseria azzurra, come sempre appassionata e attenta, riconosce in lui un esempio di dedizione e qualità, elementi imprescindibili per puntare in alto. Con il contributo di Frank e di tutta la squadra, l’SSC Napoli guarda con fiducia alle prossime sfide, convinta che la strada intrapresa porterà a grandi soddisfazioni.