Un’ombra di delusione e disappunto cala sulle dichiarazioni di Luciano Spalletti nei confronti del presidente Aurelio De Laurentiis, e a prendere la parola per difendere l’onore dell’SSC Napoli è un nome che per tutti i tifosi azzurri rappresenta un’icona: Giuseppe Bruscolotti. Lo storico capitano partenopeo non ha risparmiato parole dure durante il suo intervento a Campania Sport su Canale 21, manifestando tutto il suo disappunto verso quelle critiche arrivate a distanza di anni.

“Qualsiasi possa essere stato il suo rapporto col presidente”, ha esordito Bruscolotti, “che senso ha a distanza di tempo dire tutte queste storie? Io non credo che ci guadagni in qualcosa, anzi, sminuisce quella che è stata la sua figura, perché è perfettamente inutile dire queste scemenze così. A che pro?” Frasi nette che risuonano come una difesa nei confronti di una società – quella guidata da De Laurentiis – che negli ultimi anni ha saputo riscattarsi e imporsi nella Serie A, conquistando traguardi importanti e facendo sognare la tifoseria partenopea.

Non manca poi un passaggio sulle polemiche intorno al caso Osimhen, che da tempo viene utilizzato da alcuni per alimentare critiche e insinuazioni nei confronti del Napoli: “Questa è un’altra storia vecchia. Il Napoli ha dato sempre fastidio quando è riuscito a vincere qualcosa. Loro, dico il gruppo del Nord, trovano i mezzucci proprio per cercare qualcosa, vogliono sminuire l’operato del Napoli. Ma dove andate a pescare, insomma? Ma da chi partono queste cose? Da chi?”

Nel corso del suo monologo, Bruscolotti ha voluto sottolineare come tutta la crescita della squadra azzurra e dei suoi successi siano frutto di una programmazione seria e credibile: “Io posso capire che ci possa essere stato qualcosa, ma il Napoli, tutto quello che ha fatto, l’ha fatto con una certa credibilità. E poi il suo operato è stato osannato da tutti, perché è una società che è riuscita a crescere e vincere degli scudetti in tre e quattro anni”. Parole che ricordano con orgoglio ai tifosi come la SSC Napoli si sia guadagnata sul campo il rispetto e l’ammirazione, concretizzando lettere di vittorie e trionfi con una gestione attenta e lungimirante.

Bruscolotti non manca di evidenziare anche la fragilità di certi attacchi, considerati “insopportabili” proprio perché infondati e arrivati dopo tanto tempo: “Ma se parliamo di una squadra che doveva essere cancellata, e quindi abbiamo girato la frittata addosso al Napoli, ma di che cosa parliamo? Per me non è una novità, però io credo che sono cose insopportabili da sentire a distanza di anni. Per chi ha agito come hanno agito loro, dovrebbero stare solo zitti!” Una chiusura che conferma la forza e l’unione del mondo Napoli, sempre pronto a difendere la propria storia e a guardare avanti con la stessa passione che anima il San Paolo – o ormai Maradona – ad ogni partita.

Queste parole di Bruscolotti rappresentano il cuore pulsante di una città e di una squadra che non si piegano davanti alle polemiche, riconoscendo invece nel lavoro e nella continuità la chiave dei successi azzurri, elemento fondante di una stagione di Serie A che continua a regalare emozioni indimenticabili a tutti i tifosi del Napoli.