Al termine del primo tempo, il Torino conduce per 1-0 contro l’SSC Napoli grazie al gol siglato da Giovanni Simeone al 32′.
Torino in vantaggio, Napoli poco incisivo
Nel primo tempo all’Olimpico Grande Torino, il Napoli di Antonio Conte si presenta con il consueto 4-3-3, identico a quello schierato nel recente match contro il Genoa. La squadra partenopea fatica però a trovare la giusta fluidità e a imbastire trame di gioco efficaci. La fase iniziale è un sostanziale equilibrio, con il Torino che prova a impensierire i campioni d’Italia a sprazzi. Al 15’, Vlasic, capitano granata, sfiora il gol con un potente tiro da fuori area che si infrange contro il palo. Poco dopo è Simeone a imitare questa azione pericolosa, anticipando di pochi minuti la rete decisiva che cambierà la partita.
La legge del gol dell’ex: Simeone punisce l’Ssc Napoli
Il Napoli di Conte appare ancora in rodaggio, con De Bruyne che tenta un tiro non lontano dal bersaglio e Olivera che spreca una girata davanti a Israel, senza però trovare la precisione necessaria. La squadra azzurra non riesce a imprimere un ritmo alto né a creare vere occasioni da gol, mostrando un volto sotto tono rispetto alle sue potenzialità. Al 32’, proprio quando la reazione azzurra sembrava in arrivo, arriva il duro colpo: Giovanni Simeone, ex più legato al mondo partenopeo, si libera in dribbling di tutti, incluso Milinkovic-Savic, e insacca con facilità. Il “Cholito” non esulta, anzi dimostra sincere scuse per il gol che mette in svantaggio l’Ssc Napoli.
Il risultato rimane sull’1-0 per il Torino fino all’intervallo, anche se i granata sfiorano il raddoppio con Pederson. Solo nei minuti finali del primo tempo gli uomini di Conte provano una reazione, senza però apportare vera pressione alla difesa avversaria.
Il secondo tempo si preannuncia aperto e combattuto: il Napoli dovrà reagire per riacciuffare il risultato sul campo del Torino.