Cristian Chivu, tecnico dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa dopo il successo fondamentale ottenuto in trasferta contro la Roma, una vittoria che rilancia le ambizioni nerazzurre in questo avvincente campionato di Serie A.
Rispondendo alle domande sul rendimento impressionante di Manuel Akanji, protagonista anche ieri di una prestazione solida e decisiva, Chivu ha mostrato grande equilibrio: “Non amo soffermarmi sui singoli, perché questo gruppo non ha bisogno di elogi e riconoscimenti individuali per capire il proprio valore. Tutti sanno chi è Akanji e quale peso ha nelle nostre dinamiche. Ma anche giocatori come Bisseck, Acerbi e gli altri apportano esperienza, motivazione e ambizione alla squadra. Per me è un privilegio avere questi campioni dentro al gruppo”.
Il clima nel finale di partita è stato carico di emozione, come testimoniato dall’abbraccio corale tra i protagonisti: “Mi sono trovato in mezzo a quel momento di gioia perché siamo una squadra vera, che lavora quotidianamente con grande dedizione. Ognuno fa il massimo per prendersi qualche soddisfazione. Stavolta abbiamo saputo leggere bene il momento, capendo quanto fosse importante questa gara — una di quelle quattro o cinque partite stagionali che possono davvero indirizzare la nostra annata. Eravamo tutti felici e consapevoli del valore del risultato”.
Un pensiero è inevitabilmente andato al prossimo big match di Serie A, quello tra Napoli e Inter, in programma tra meno di una settimana. Con il Napoli che ha perso punti preziosi, lo scontro diretto può assumere una valenza decisiva in ottica scudetto. Tuttavia, Chivu ha voluto mantenere il focus esclusivo sui propri giocatori: “Io penso solo alla mia squadra, senza guardare gli altri. Sappiamo di avere davanti una strada complicata, ma ci stiamo lavorando con impegno. Non analizziamo la classifica, vogliamo concentrarci su ciò che possiamo controllare”.