Un altro passo falso per l’SSC Napoli in questo inizio di Serie A, che conferma il momento di difficoltà della squadra guidata da Antonio Conte. Gli azzurri escono sconfitti dal campo del Torino, incassando così la seconda battuta d’arresto dopo quella contro il Milan. Un dato eloquente, sottolineato dai numeri di Opta: nelle ultime tre giornate di campionato il Napoli ha perso due gare, lo stesso numero di sconfitte raccolte nelle precedenti 31 partite di Serie A, in cui aveva collezionato 20 vittorie e 9 pareggi.
Questi numeri raccontano di un evidente rallentamento per la formazione partenopea, chiamata ora a trovare una maggiore continuità di rendimento e a migliorare la concretezza sotto porta, aspetti che fino a questo momento sono mancati. Un inizio di stagione sotto tono rispetto al ritmo e alla solidità che avevano caratterizzato la magica cavalcata dello scorso anno.
La partita a Torino si è decisa già nel primo tempo: al 32′, infatti, è stata la rete di Simeone a regalare il vantaggio ai granata, che hanno difeso con ordine fino al triplice fischio finale. Il Napoli non è riuscito a reagire con la determinazione sperata, con l’allenatore Antonio Conte che ha provato a scuotere la squadra inserendo varie alternative nella ripresa, senza però trovare la chiave per ribaltare la gara.
Formazioni e cronaca
Torino (3-4-1-2): Israel; Tameze, Maripan, Coco; Pedersen, Casadei, Asllani (39′ st Ismajli), Nkounkou (30′ st Biraghi); Vlasic (30′ st Gineitis); Simeone (17′ st Ngonge), Adams (39′ st Zapata). A disposizione: Paleari, Popa, Masina, Lazaro, Dembélé, Ilkhan, Ilic, Njie. Allenatore: Baroni.
Napoli (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus (19′ st Buongiorno), Olivera (19′ st Lang); Gilmour (37′ st Elmas); Neres (29′ st Politano), Anguissa, De Bruyne, Spinazzola; Lucca (29′ st Ambrosino). A disposizione: Meret, Ferrante, Gutiérrez, Mazzocchi, Marianucci, Vergara. Allenatore: Conte.
Arbitro: Marcenaro.
Marcatore: 32′ Simeone (Torino).
Ammoniti: Juan Jesus (Napoli), Israel (Torino), Lang (Napoli).
La sfida al “Grande Torino” ha quindi mostrato i limiti di una squadra che finora ha faticato a consolidare un progetto di gioco chiaro e incisivo, nonostante la spinta del tecnico Antonio Conte. Lo SSC Napoli dovrà lavorare intensamente per evitare di perdere terreno in Serie A, puntando a riprendere la marcia e a migliorare un gioco ancora discontinuo, con l’obiettivo di tornare presto a lottare ai vertici del campionato.