Inter avanti a Napoli al 59′: rigore di Calhanoglu per mani di Buongiorno

Mani di Buongiorno, rigore per l'Inter e Calhanoglu non sbaglia: a Napoli è 2-1 al 59'

Nel cuore pulsante dello Stadio Diego Armando Maradona, l’Inter riesce a dimezzare lo svantaggio contro il Napoli grazie a un calcio di rigore assegnato al 59’. L’episodio chiave nasce da un’azione concitata in area azzurra quando Buongiorno, nel tentativo di fermare Lautaro Martinez, commette un fallo di mano. Inizialmente l’arbitro Mariani non aveva segnalato il penalty, ma dopo aver effettuato la on-field review al VAR, decide di cambiare la sua decisione, decretando il calcio di rigore per i nerazzurri.

Dal dischetto si presenta Hakan Calhanoglu, già noto per la sua freddezza sotto pressione. Il centrocampista turco non lascia scampo al portiere Milinkovic-Savic, firmando l’1-2 e riaprendo la partita sul terreno del Maradona.

Questo momento rappresenta una svolta per gli ospiti, che cercano di riagganciare la gara contro una formazione del SSC Napoli guidata da Antonio Conte, che finora aveva dominato l’incontro. La squadra di Conte, reduce da una stagione molto positiva in Serie A, ha raccolto con fatica il gol del vantaggio, ma l’intervento del VAR e la precisione di Calhanoglu permettono all’Inter di rimanere in corsa fino ai minuti finali.

L’episodio ha scaldato l’atmosfera al Maradona, con i tifosi azzurri che hanno espresso il proprio dissenso verso la decisione arbitrale, mentre lo staff tecnico di Conte ha incassato con pragmaticità il contraccolpo, consapevole però che la lunga partita resta ancora aperta.

In un match di così alto livello e dal ritmo incalzante, ogni singolo dettaglio può fare la differenza, specie in una sfida che vede il Napoli impegnato a confermare il proprio status di protagonista nel campionato italiano. Il penalty concesso all’Inter e trasformato da Calhanoglu, dunque, riaccende la lotta in campo e aggiunge un ulteriore elemento di suspense a questa affascinante sfida di Serie A.