Luigi Riccio, vice allenatore della Nazionale italiana sotto la guida di Gennaro Gattuso, ha parlato a Sky Sport alla vigilia del match di qualificazione tra Italia e Moldova, in programma a Coverciano. Il suo intervento ha messo in luce il clima positivo che si respira nel gruppo azzurro e l’attenzione con cui la squadra si prepara ad ogni sfida.
“La squadra si è messa completamente a disposizione,” ha spiegato Riccio, “mostrando grande voglia di fare e di stare insieme. I ragazzi ogni volta riescono a stupirci sotto questo aspetto. A Coverciano, indipendentemente da ciò che fanno nei rispettivi club, ci hanno dato risposte davvero incoraggianti.”
Proprio il contesto di Coverciano rappresenta un punto d’incontro fondamentale per la Nazionale, dove i giocatori provenienti da diverse realtà e campionati si uniscono sotto lo stesso obiettivo. Riccio sottolinea la disponibilità e la coesione che si stanno costruendo in questo periodo di lavoro, elementi imprescindibili per affrontare le prossime partite con successo.
In vista della sfida con la Moldova, Riccio ha analizzato le difficoltà che si possono incontrare su un campo impegnativo: “Le insidie sono sempre le stesse. Su questi campi devi dare sempre qualcosa in più, devi imporsi sin dai primi minuti e saper gestire le difficoltà che inevitabilmente si presentano.”
Un richiamo alla concentrazione e alla determinazione che serviranno agli azzurri per portare a casa una vittoria essenziale nel percorso di qualificazione. La Nazionale deve infatti confermare la propria forza e continuità e confermarsi protagonista nel cammino verso i prossimi grandi appuntamenti internazionali.
Riccio ha anche parlato della differenza tra allenare una nazionale rispetto a una squadra di club: “È un impegno molto intenso, diverso rispetto al lavoro quotidiano in un club. Tuttavia, c’è tanto entusiasmo nello sviluppare il rapporto con i giocatori e nel coltivare questa situazione. Continuiamo a lavorare con convinzione e determinazione, sulla strada giusta.”
Questo passaggio rappresenta un messaggio importante sul metodo adottato dallo staff azzurro, che punta a costruire un gruppo solido e motivato, capace di affrontare ogni impegno con dedizione e spirito di squadra.
Di seguito le probabili formazioni nel dettaglio di Moldova-Italia, con moduli e interpreti annunciati per questa importante sfida.
Moldova (3-5-2): Cojuhar; Stefan, Craciun, Dumbravanu; Revenco, Perciun, Rata, Ionita, Reabciuk; Nicolaescu, Postolachi. A disposizione: Timbur, Avram, Cucos, Bitca, Bodisteanu, Damascan, Caimacov, Fratea, Bors, Forov, Bogaciuc, Platica. Commissario tecnico: Lilian Popescu.
Italia (4-4-2): Vicario; Bellanova, Mancini, Buongiorno, Cambiaso; Orsolini, Cristante, Tonali, Zaccagni; Raspadori, Scamacca. A disposizione: Donnarumma, Carnesecchi, Dimarco, Locatelli, Ricci, Politano, Retegui, Gabbia, Frattesi, Esposito, Bastoni, Di Lorenzo. Commissario tecnico: Gennaro Gattuso.
Con questo assetto, Gattuso punta su un equilibrio tra esperienza e gioventù, affidandosi a una mediana dinamica con Tonali e Cristante, una fascia destra pulsante con Orsolini, e un attacco a due con Raspadori e Scamacca che cercano di sfruttare movimenti e capacità realizzative. La Nazionale azzurra si prepara così a dare il massimo contro una Moldavia agguerrita e motivata, in una sfida che non ammette sottovalutazioni.