Serie A e dintorni: il Milan sogna il ritorno di Thiago Silva, l’Inter punta Bernardo Silva, la Roma cerca rinforzi d’attacco, e il Napoli segue Mainoo
Il mercato invernale si avvicina e le grandi della Serie A stanno già definendo strategie e colpi per potenziare le proprie rose in vista della seconda parte di stagione. A Milano, il Milan è al lavoro per consolidare la sua retroguardia, con l’obiettivo di portare avanti il progetto a lungo termine ma senza rinunciare all’esperienza. Il nome più suggestivo è senza dubbio quello di Thiago Silva, l’emblema della difesa rossonera degli ultimi anni. Il centrale brasiliano, a 41 anni e in forza al Fluminense, rappresenta un profilo ricco di leadership e carisma, elementi che Massimiliano Allegri apprezza profondamente. Se da un lato il rinnovo di Fikayo Tomori fino al 2029 sembra ormai cosa fatta – con il difensore inglese diventato un punto fermo dopo un periodo difficile – dall’altro la situazione clinica del giocatore rimane in bilico, con accertamenti al ginocchio che ne definiranno la presenza nel derby. L’eventuale partenza in prestito di Odogwu e le difficoltà già manifestate la scorsa estate nel cercare un innesto di spessore come Akanji o Joe Gomez spingono i rossoneri a valutare un ritorno clamoroso e simbolico, quello di Thiago Silva. Un’ipotesi complicata ma non impossibile, che testimonia la volontà di rafforzare la linea difensiva con uomini di esperienza.
Dall’altra parte della città, l’Inter si muove con largo anticipo per rinnovare e ringiovanire una difesa che ha una scadenza importante nel 2026 con i contratti di Acerbi, De Vrij e Darmian. Il nuovo corso, in linea con le strategie del fondo Oaktree, porterà a una svolta nel reparto arretrato. Tra i profili monitorati spiccano giovani di grande prospettiva come Joel Ordonez del Brugge, valutato oltre 30 milioni di euro, e Oumar Solet dell’Udinese. Non mancano alternative italiane di talento come Gila, Muharemovic e Tiago Gabriel, pronte a farsi valere sul mercato. A centrocampo, invece, l’Inter punta in grande e tra i nomi caldi c’è quello di Bernardo Silva, centrocampista portoghese di caratura internazionale. L’operazione, per via dell’ingaggio importante e della complessità della trattativa, è ambiziosa ma rappresenta una pietra miliare per il ricambio generazionale che i nerazzurri vogliono gestire con attenzione, soprattutto pensando a un passaggio di consegne graduale con Mkhitaryan, che dovrebbe giungere al termine del suo ciclo nel 2026.
In casa Roma la situazione è peculiare: nonostante la vetta della classifica, l’attacco non convince appieno. Ferguson fatica a trovare continuità e potrebbe fare ritorno al Brighton, mentre Dovbyk, pur apprezzato dalla società, non sembra ideale per il gioco di Gasperini. Il centravanti ucraino, a 29 anni, punta a stabilità e la sua permanenza a Roma è legata anche al benessere famigliare, che un trasferimento invernale rischierebbe di compromettere. Il club giallorosso, quindi, punta forte su nuove soluzioni offensive. In cima alla lista dei desideri dei dirigenti c’è Joshua Zirkzee, attaccante in cerca di rilancio dopo una stagione con poco spazio al Manchester United. Il prestito secco rappresenterebbe per la Roma un’occasione importante, mentre i Red Devils vorrebbero mantenere un diritto di riscatto fissato intorno ai 30 milioni di euro. Un nome noto a Trigoria è anche quello di Arnaud Kalimuendo, giovane talento già seguito in passato, che il Nottingham Forest potrebbe cedere. Infine, tiene banco la situazione di Tommaso Baldanzi, ormai relegato ai margini e conteso dal Verona, possibile contropartita nell’eventuale scambio con l’attaccante Giovane. Sul fronte rinnovi, invece, la Roma accelera e si prepara a blindare uno dei suoi pilastri: Gianluca Mancini, che è vicino a un accordo per estendere il contratto fino al 2030 o addirittura al 2031.
Il Napoli guarda con interesse al mercato inglese, mantenendo viva la pista legata a Kobbie Mainoo, giovane talento del Manchester United. Il centrocampista sta vivendo un periodo con poco spazio e, complici anche gli infortuni di calciatori chiave come De Bruyne e Anguissa, il club partenopeo sta valutando un possibile inserimento a gennaio. L’idea di rinforzare il centrocampo con un prospetto di grande qualità e potenziale rientra nel piano strategico della società azzurra guidata da Antonio Conte, che intende offrire soluzioni efficaci per mantenere alta la competitività in campionato e nelle coppe.
Tra le altre notizie di mercato e non solo, in casa Juventus cresce l’ipotesi di un ritorno al Genoa per Mattia Perin. L’ex portiere bianconero è considerato un elemento chiave da mister De Rossi, pronto a farne un riferimento nello spogliatoio. La Vecchia Signora, però, al momento resta in standby in attesa di decisioni più concrete: con Pinsoglio fuori fino al 2026, potrebbe essere necessario promuovere uno tra i giovani Scaglia, Fuscaldo o Mangiapoco come alternativa.
All’estero, il Barcellona invece deve fronteggiare una difesa in crisi con 15 gol subiti in 12 partite, la seconda peggior statistica tra le prime dodici squadre della Liga. La società catalana studia rinforzi per rinnovare il pacchetto arretrato: al primo posto della lista figura Nico Schlotterbeck, con in seconda battuta nomi come Gonçalo Inacio e Marc Guehi, mentre la pista Upamecano appare più complicata. Il futuro potrebbe riservare anche spazio al giovane talento Tylel Tati, 17enne del Nantes, su cui il club sta puntando.
Lo Sporting CP è invece attivo sul fronte esterni: cerca un profilo mancino di piede destro, modello Pedro Gonçalves. L’obiettivo principale è Yeremay Hernández del Deportivo La Coruña, valutato attorno ai 20 milioni di euro. La trattativa risulta complessa, così è spuntata l’alternativa di Wesley dell’Al-Nassr, meno costosa (circa 4 milioni) e meno impiegata con l’attuale allenatore Jorge Jesus. Wesley era stato accostato anche al Bologna nella scorsa estate.
Infine, a proposito di panchine e allenatori, Zinedine Zidane ha recentemente dichiarato: “Presto tornerò ad allenare”. L’ex campione francese continua così ad alimentare le voci sul suo possibile approdo sulla panchina della Nazionale francese, anche se al momento Didier Deschamps è sotto contratto fino a luglio e la successione potrà avvenire solo dopo il Mondiale. Nel frattempo gli agenti di Zidane stanno esplorando anche il mercato saudita, mentre la stampa spagnola smentisce categoricamente ogni ipotesi di ritorno al Real Madrid. Zizou ha rifiutato tutte le offerte ricevute, con l’obiettivo dichiarato di guidare un giorno i Bleus.