Se provi a premere Gian Piero Gasperini, rischi di restare senza fiato. È la lezione arrivata questa sera all’Olimpico, dove la sua Roma ha fermato il Como di Cesc Fabregas, rimasto completamente senza ossigeno di fronte al ritmo e all’intensità della squadra giallorossa. Il Como, giovane realtà guidata dall’ex centrocampista spagnolo, ha cercato di mettere in pratica il gioco ereditato dall’allenatore della Roma, ma non è riuscito ad esprimersi come auspicato. Il match si è trasformato in una battaglia di corsa e pressing, con la Roma che ha saputo soffocare il gioco degli avversari, limitandone le occasioni.
Una vera e propria lezione di calcio firmata Gian Piero Gasperini, che dimostra ancora una volta la sua capacità di gestire le partite con intelligenza tattica e pragmatismo. Il Como è stato annichilito: un misero 0,6 di expected goals complessivi, un dato che sottolinea la scarsa pericolosità offensiva dei lombardi, mai capaci di creare occasioni da gol degne di nota. La squadra di Fabregas ha totalizzato solo un tiro verso la porta, simbolo di una serata da dimenticare. La Roma, dal canto suo, non ha brillato dal punto di vista del possesso e del dominio territoriale, ma è riuscita a portare a casa i tre punti grazie a una vittoria di misura, come spesso accade nella gestione Gasperini.
L’1-0 sta diventando quasi un marchio di fabbrica sotto la guida di Gasperini alla Roma. Un risultato curioso, se si pensa che l’allenatore piemontese ha costruito la sua fama con squadre votate all’attacco e alla ricerca continua del gioco offensivo. Eppure, questa sera il successo stretto ma concreto conferma un bilancio che in campionato recita solo tre vittorie con il punteggio di 1-0: oltre a quella odierna, i giallorossi si erano imposti con lo stesso finale contro Napoli e Cagliari. Se la vittoria contro il Napoli non faceva discutere, il successo sofferto contro i sardi aveva creato qualche dubbio tra tifosi e addetti ai lavori.
Questo 1-0 contro il Como però manda un segnale chiaro: la Roma non perde colpi e ha già imboccato la strada della ripresa. Il successo, anche se risicato, permette a Gasperini di confermare che la squadra sa soffrire e portare a casa i risultati, qualità fondamentale in un campionato lungo e competitivo come la Serie A.