Ambrosini sull’Inter: Lautaro simbolo di ferocia agonistica, occhio al Napoli

Ambrosini sull’Inter: Lautaro simbolo di ferocia agonistica, occhio al Napoli

Sta tornando a brillare come ai tempi migliori Lautaro Martinez, il trascinatore dell’Inter che ha riconquistato la vetta della classifica sotto la guida di Cristian Chivu. Dopo un periodo di rendimento altalenante, l’attaccante argentino ha ritrovato la sua media gol precisa e determinante, diventando nuovamente il simbolo della squadra nerazzurra.

Massimo Ambrosini, ex centrocampista rossonero, ha voluto celebrare il ritorno al top di Lautaro nel corso del podcast Elastici su Cronache di Spogliatoio. Il giudizio dell’ex Milan è netto: “Lautaro è la faccia dell’Inter. Salta subito all’occhio la cattiveria agonistica, la voglia di stare dentro la partita, la grinta che si percepisce anche nelle sue esultanze.” Ambrosini ha fatto un esempio chiaro, riferendosi al gol su azione di Bisseck contro il Genoa: “Lautaro va a recuperare quel pallone con un’intensità impressionante, e sul secondo gol dimostra una ferocia che si sposa perfettamente con la sua qualità tecnica e il suo contributo in campo. Questo è un segnale importante del lavoro che sta facendo l’allenatore e che si riflette anche in classifica.”

Non solo Lautaro però. L’ex giocatore ha voluto sottolineare alcuni aspetti del gioco nerazzurro, legati alla solidità difensiva e alla manovra offensiva: “Il gol subito contro il Genoa è nato da un doppio errore difensivo, probabilmente Sommer avrebbe potuto fare qualcosa di più sia in quella circostanza che nella partita contro il Napoli.” Ambrosini ha poi evidenziato un dato significativo: “L’Inter costruisce molto attraverso una lunga sequenza di passaggi, una caratteristica che denota una squadra che si muove bene e ama il gioco combinato. E riuscire a farlo senza avere necessariamente grandi ‘dribblatori’ è un aspetto da non sottovalutare.”

Il punto più prezioso che caratterizza l’Inter, secondo Ambrosini, è però la ferocia agonistica: “È quella che fa davvero la differenza, e la squadra la incarna soprattutto nel suo capitano.” Un riconoscimento che sottolinea quanto la leadership dentro e fuori dal campo, unita alla qualità dei singoli come Lautaro Martinez, siano la chiave del successo interista in questo importante momento di stagione.