Non arrivano buone notizie dall’infermeria rossonera in vista della semifinale di Supercoppa Italiana, in programma domani alle 20 tra Milan e Napoli. Rafael Leao, infatti, non ha preso parte alla rifinitura con il resto della squadra, allenandosi in maniera individuale. Secondo fonti vicine al club, la sua presenza contro gli azzurri è in forte dubbio, e con ogni probabilità l’attaccante portoghese guarderà la partita dalla tribuna.
La situazione di Rafael Leao resta delicata dopo il risentimento muscolare riportato lo scorso 8 dicembre. Fortunatamente gli accertamenti strumentali hanno escluso lesioni gravi, ma il giocatore continua ad accusare fastidi che ne compromettono la completa disponibilità. La sua assenza sarebbe un duro colpo per il Milan, che punta molto sulle sue giocate offensive per provare a conquistare il trofeo contro la squadra allenata da Antonio Conte.
Nel frattempo, dalla sponda viola, la Fiorentina vive un momento tutt’altro che semplice. Gli uomini di Vincenzo Italiano si preparano ad affrontare la sfida decisiva della fase a gironi di Conference League, in casa del Losanna. A tenere banco è la situazione che riguarda Moise Kean, uno dei protagonisti principali della scorsa stagione, ma che quest’anno fatica a incidere sotto porta. L’attaccante classe 2000 sta attraversando un periodo nero dal punto di vista realizzativo, attirandosi critiche dalla tifoseria e dai media.
Aggiungendo benzina sul fuoco, una storia pubblicata di recente sul suo profilo Instagram ha scatenato ulteriori dubbi e polemiche: “Gesù era letteralmente perfetto e la gente lo odiava ancora. Non dare valore a ciò che gli altri pensano di te. Dedica la tua vita al servizio di Dio e al cammino nella sua volontà”. Un messaggio che ha lasciato molti tifosi perplessi, interpretandolo come una risposta alle critiche ricevute.
Per la partita di Conference League di domani contro il Losanna, che chiuderà il girone europeo per la Fiorentina, potrebbero esserci novità importanti soprattutto tra i pali. Secondo quanto emerso, il giovane portiere Tommaso Martinelli, classe 2004, dovrebbe essere schierato titolare per la seconda volta in questa stagione. Il diciannovenne aveva già giocato nel match di Europa League contro il Mainz, perso dai viola per 2-1, e questa nuova chiamata testimonia la fiducia crescente che il club ripone nel suo talento.
Uno sguardo al mercato e al futuro viene invece dall’Udinese, dove Gianluca Nani, Group Technical Director bianconero, ha espresso chiaramente la linea della società in un’intervista rilasciata a margine del brindisi natalizio organizzato dal club. Parlando di Emmanuel Atta, uno dei giovani più promettenti della rosa, Nani ha spiegato: “L’idea è quella di tenerlo. Noi non vorremmo mai cedere i nostri calciatori più importanti a metà percorso. Lo scorso anno, nelle ultime ore di calciomercato, ci fu una squadra importante che lo chiedeva con insistenza, ma noi decidemmo di non venderlo perché volevamo completare un progetto. Ovviamente molto dipenderà da tanti fattori: ambizioni del club, posizione in classifica, e dall’intensità dell’offerta che eventualmente arriverà. Se uno ti porta una cifra stratosferica, allora ti devi sedere a trattare. Però la linea è chiara, non vogliamo privarci dei pezzi importanti almeno fino alla fine della stagione”.
