Scatta oggi la Supercoppa Italiana con la prima semifinale che mette di fronte due big del calcio italiano: Napoli e Milan. I campioni d’Italia in carica, guidati da Antonio Conte, sfidano i rossoneri, ultimi vincitori del trofeo e finalisti di Coppa Italia. Il match, valido per accedere alla finale della Supercoppa, si giocherà alle ore 20:00 allo stadio Al-Awwal di Riad, con la direzione di gara affidata al Sig. Luca Zufferli. La vincente affronterà poi una tra Bologna e Inter, impegnate nell’altra semifinale in programma domani sera.

Le condizioni del Napoli e la formazione

Il Napoli arriva al confronto con qualche dubbio di formazione. Il problema principale riguarda il laterale uruguaiano Olivera, costretto a saltare la seduta di ieri a causa di un affaticamento al polpaccio, che mette in forse la sua presenza dal primo minuto. Buone notizie, invece, dalla parte di Romelu Lukaku, uscito dall’infermeria dopo un lungo stop iniziato a metà agosto: il belga si candida a entrare a gara in corso, mentre davanti sarà il giovane Hojlund a guidare l’attacco nel tradizionale 3-4-2-1 disegnato da Conte. Alle sue spalle agiranno Neres e Lang, pronti a supportare con dinamismo e creatività. Sulle fasce, confermata la coppia Di Lorenzo e Spinazzola, con la mediana in cui spiccano il ritrovato Lobotka e McTominay, chiamati a garantire equilibrio e interdizione.

In difesa, la porta sarà difesa da Milinkovic-Savic, mentre davanti a lui la linea a tre sarà composta da Beukema, Rrahmani e Buongiorno. Questo assetto tattico vuole coniugare solidità difensiva e capacità di costruzione dal basso, mantenendo al contempo un ritmo elevato in fase offensiva.

Il Milan di Allegri con qualche assenza pesante

Dall’altra parte, il Milan guidato da Massimiliano Allegri arriva a questa semifinale con i soliti problemi di infermeria. Il centrocampo può sorridere con il recupero di Fofana, rientrato a disposizione, ma perde invece Rafael Leao, fermo dopo la rifinitura per un problema muscolare. Non sarà della partita nemmeno Gabbia, ancora fuori, costringendo l’allenatore rossonero a affidarsi a una difesa rimaneggiata.

La retroguardia a tre dovrebbe vedere quindi al centro De Winter, affiancato da Tomori e Pavlovic davanti a Maignan tra i pali. Il classico 3-5-2 di Allegri vedrà nel centrocampo un protagonista d’eccezione come Luka Modric, faro e regista dello scacchiere rossonero. Al suo fianco, oltre a Fofana preferito a Loftus-Cheek, ci saranno Rabiot e sulle corsie esterne Saelemaekers e Bartesaghi, pronti a spingere e a fornire ampiezza e supporto in fase offensiva.

In attacco confermato il tandem Nkunku–Pulisic, giocatori capaci di creare pericoli in una sfida che si preannuncia ricca di intensità e tattica.

Una semifinale dal sapore di grande calcio

Due squadre di altissimo livello si sfidano dunque per un posto in finale. Da una parte il Napoli, fresco campione d’Italia e determinato a difendere il titolo che lo ha consacrato nel panorama calcistico nazionale, dall’altra il Milan, vincitore dell’ultima Supercoppa e sempre protagonista nelle competizioni nazionali. L’appuntamento a Riad promette spettacolo e una grande battaglia agonistica, con due allenatori di esperienza come Conte e Allegri pronti a tirare le fila di un confronto che si preannuncia combattuto fino all’ultimo minuto.