Il Napoli centra l’accesso alla finale della Supercoppa Italiana grazie a una prestazione solida e determinata contro il Milan, superato in semifinale con le reti decisive di Neres e Hojlund. La squadra guidata da Antonio Conte, che lunedì sera si contenderà il trofeo con la vincente della sfida tra Inter e Bologna in programma questa sera, ha mostrato ancora una volta tutto il proprio valore e la voglia di confermarsi ai massimi livelli.

Al termine del match, uno dei protagonisti azzurri, Matteo Politano, ha analizzato ai microfoni di Radio TV Serie A il significato di questa qualificazione. «La vittoria ce la siamo guadagnata sul campo l’anno scorso, come stasera – ha dichiarato l’attaccante – Siamo venuti oggi da Campioni d’Italia e comunque era giusto che ci andassimo a prendere questa finale». Un chiaro segnale della consapevolezza e della determinazione con cui il Napoli vuole affrontare questa stagione, consapevole di dover onorare il titolo conquistato.

Particolarmente significativo è stato anche il riferimento al rientro di Romelu Lukaku, uno degli elementi chiave inseriti nel progetto tecnico di Conte. Politano ha commentato l’abbraccio con il belga, confermando l’importanza del suo ritorno all’interno dello spogliatoio e del campo: «Sì, per noi è un grande recupero lui, sia come giocatore ma soprattutto come persona: è uno con tanta esperienza che aiuta tutti quanti, soprattutto i nuovi, e quindi siamo contenti di riaverlo inserito con noi.» Un apporto che si preannuncia fondamentale nella lunga corsa verso traguardi importanti.

Guardando al calendario fitto di impegni, Politano ha sottolineato la necessità di gestire al meglio le forze fisiche e mentali nei prossimi mesi: «Dovevamo ritrovare energie fisiche e mentali perché giocando ogni tre giorni non è facile, quest’anno ci aspettano tantissime partite». Un richiamo all’importanza di una preparazione accurata e di una buona rotazione del gruppo per mantenere il rendimento elevato.

Infine, l’attaccante ha rimarcato la durezza del campionato di Serie A, caratterizzato dalla forza delle rivali più accreditate: «Il campionato è difficile perché Inter, Milan, e Roma vanno forte e noi dobbiamo stare al passo loro». Una sfida aperta, che vedrà protagonisti all’ultimo respiro molte squadre pronte a dare battaglia fino all’ultima giornata.

Con la qualificazione alla finale di Supercoppa Italiana, il Napoli di Antonio Conte dimostra ancora una volta di avere il carattere e la qualità per competere su più fronti, con la consapevolezza che la strada per difendere lo Scudetto sarà lunga e insidiosa.