Alla vigilia della 17ª giornata di Serie A, Christian Kabasele si presenta davanti ai microfoni di DAZN per fare il punto sulla situazione dell’Udinese in vista della sfida casalinga contro la Lazio. Il difensore bianconero non nasconde la delusione per la prestazione poco convincente contro la Fiorentina, che ha portato la squadra a decidere un ritiro anticipato per correggere la rotta.

Ritiro anticipato per un cambio di mentalità
“Non abbiamo giocato bene contro la Fiorentina e per questo abbiamo deciso di anticipare di un giorno il ritiro”, ha spiegato Kabasele. “Non è certo la cosa peggiore al mondo, anzi, è un segnale forte che dimostra quanto siamo responsabili. Siamo consapevoli che i primi responsabili siamo noi perché non abbiamo svolto al meglio il nostro compito in campo. Ora però siamo pronti a cambiare atteggiamento e a lottare con tutte le nostre forze per portare a casa la vittoria”.

L’identità di un’Udinese a due facce
Il difensore belga ha poi tracciato un bilancio del momento dei friulani: “La vera Udinese è quella che ha saputo imporsi su squadre di alto livello come Inter, Napoli e Atalanta. Però è vero anche che, dopo una prestazione importante, spesso è arrivata una sconfitta che ha frenato la nostra corsa. Questo dimostra quanto dobbiamo lavorare per ritrovare continuità e stabilità nei risultati”.

Obiettivo salvezza e posizione in classifica
Guardando la classifica, Kabasele mantiene i piedi per terra: “Siamo attualmente dodicesimi, e questa è probabilmente la posizione più giusta per l’Udinese in questo momento della stagione. Non dobbiamo però accontentarci: l’obiettivo principale resta quello di raggiungere la salvezza il prima possibile, mantenendo la tranquillità e la determinazione”.

Con queste parole, Kabasele mette in chiaro che l’Udinese vuole voltare pagina dopo un avvio di stagione altalenante. Il match contro la Lazio si presenta come una buona occasione per i bianconeri per dimostrare di aver assimilato i correttivi adottati durante il ritiro e per confermare di poter essere una squadra competitiva anche contro squadre di livello superiore.