Calciomercato 30 dicembre: trattative, retroscena e Napoli news

Calciomercato 30 dicembre: trattative, retroscena e Napoli news

Il calciomercato di gennaio si accende progressivamente con notizie, trattative e aggiornamenti che coinvolgono diversi protagonisti della Serie A. Tra addii possibili, rinnovi intricati e giovani talenti emergenti, analizziamo le situazioni più significative della giornata.

Tommaso Baldanzi, classe 2001 e fantasista ex Empoli, resta uno dei focus principali del mercato in uscita dalla Roma. Il giovane talento è ambito da più squadre in lotta per la salvezza; in particolare, l’Hellas Verona aveva già mostrato interesse intenso nella scorsa estate, ma l’affare non si è concretizzato per le resistenze giallorosse. La Roma infatti non faciliterà la cessione di Baldanzi finché non inserirà in rosa un nuovo elemento offensivo di valore, con nomi come Zirkzee e Raspadori sul taccuino societario, anche se al momento non vicini alla firma. Oltre all’Hellas, Parma e Genoa stanno seguendo il giocatore da vicino, proprio quest’ultimo club potrebbe rilanciare in virtù della presenza in panchina di Daniele De Rossi, che aveva voluto proprio Baldanzi in passato. Anche il Pisa ha sondato il terreno, ma resta una pista meno percorribile.

Sul fronte Juventus, la linea è puntata su un innesto a centrocampo che possa offrire qualità e quantità. Il nome caldo è ancora quello di Davide Frattesi, che potrebbe lasciare l’Inter per trovare più spazio in bianconero. La trattativa sembra aver subito una svolta: secondo fonti qualificate, l’Inter avrebbe aperto alla possibilità di un prestito oneroso intorno ai 4 milioni con obbligo di riscatto legato probabilmente alla qualificazione Champions. Frattesi, miglior marcatore di Spalletti ai tempi del Napoli, rappresenterebbe un rinforzo decisivo. Il tecnico juventino cerca anche un regista puro, con i profili di Bernabé (Parma), Schlager (Lipsia, in scadenza) e Quentin Timber (Feyenoord) in valutazione.

Tra i giovani talenti più chiacchierati emersi in Serie A e non solo, spicca in Montenegro il 16enne Matija Rakcevic, che milita nel Buducnost Podgorica. Il centrocampista box-to-box, già aggregato alla prima squadra e all’Under 17 montenegrina, ha attirato l’attenzione di almeno tre club italiani: Atalanta, Parma e Fiorentina. Le società sono pronte a seguirlo da vicino, con l’obbiettivo di allearsi eventualmente a gennaio per portarlo in Italia nella prossima estate. Il percorso di Rakcevic ricorda quello di Vasilije Adzic, anch’egli parametro tecnico e fisico simile e attualmente sotto contratto con la Juventus. Proprio per Adzic, 2006 e firma fino al 2029, si profila un prestito per garantirgli un minutaggio più consistente dopo che sotto la gestione Spalletti le apparizioni sono state limitate.

Il caso più delicato in casa bianconera grava sul futuro di Kenan Yildiz. Il talentuoso classe 2005, ormai icona di un progetto tecnico e mediatico juventino, mette sul piatto della trattativa un elemento imprescindibile: l’ambizione della squadra. Secondo il Corriere dello Sport, Yildiz considera la maglia numero 10 una responsabilità che vuol vivere solo in un contesto da scudetto e da protagonista europeo, sognando un percorso che ricordi Alessandro Del Piero, suo idolo. Le trattative per il rinnovo del contratto, in scadenza nel 2029, sono pronte a riprendere con famiglia, legale e società per allargare la durata. Sul piano economico, la distanza tra la proposta juventina (intorno ai 4,5 milioni netti a stagione con bonus) e l’aspettativa vicina ai 6 milioni netti, paragonabile ad altri top come Jonathan David, rimane aperta ma negoziabile. Sul campo, Spalletti considera Yildiz un punto fermo, elogiando la sua leadership e i cinque gol stagionali. Tuttavia le offerte estere, da Liverpool, Arsenal, Chelsea e Real Madrid, continuano a insidiare la trattativa.

Un altro dossier caldo riguarda il rinnovo di Mike Maignan col Milan. Il portiere francese è uno degli uomini chiave di Stefano Pioli, ma il suo contratto scade a giugno e la società ha ufficialmente richiesto un incontro con il procuratore Jonathan Kebe per discutere la proposta di rinnovo. La proposta rossonera prevede un contratto fino al 2029, con opzione per il 2030, e un ingaggio base di 5,5 milioni netti annui, con bonus che possono spingere la cifra fino a 7 milioni. L’accordo, simile a quello di Rafael Leao, potrebbe contare anche sull’ottimo rapporto personale e professionale con Allegri e lo staff tecnico.

Infine, un interessante aggiornamento riguarda il centrocampista scozzese Scott McTominay, fresco protagonista nella sua stagione migliore al Napoli. Sotto la guida di Antonio Conte, McTominay ha trovato un ruolo da leader, calibrato su libertà di azione e intensità, che gli ha permesso di diventare uno dei pilastri della squadra campione d’Italia e di vincere il premio di Giocatore dell’Anno della Serie A. Secondo notizie recenti, il Manchester United sta monitorando con interesse la sua situazione, insieme a Tottenham, Arsenal e Newcastle. Tuttavia, il club azzurro non intende privarsi del centrocampista e impernia il suo no su offerte considerate irrisorie: per lasciarlo partire si pretende una cifra intorno ai 70-80 milioni. A gennaio, dunque, la permanenza appare quasi certa, con eventuali valutazioni rinviate all’estate.