Il mercato invernale del Napoli tra vincoli economici e ambizioni
Il Napoli si prepara ad affrontare la sessione di gennaio con un mercato delicato, condizionato dalle restrizioni di bilancio imposte dal sistema attuale che impone un principio di mercato a saldo zero. A fare il punto sulla situazione è Giovanni Manna, direttore sportivo degli azzurri, che ha tracciato un quadro chiaro e senza reticenze in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.
“Aumentando la rosa è cresciuto il monte stipendi, ma i ricavi sono diversi rispetto ai club del Nord: stadi diversi, patrimoni diversi. Non è una lotta pari: c’è un gap strutturale e storico e questa ricchezza ce la siamo creata”, ha spiegato Manna, sottolineando come il calciomercato sia influenzato anche da fattori extratecnici come la diversa dimensione degli impianti e le differenze economiche tra i club del Sud e quelli del Nord Italia. Il dirigente azzurro ha inoltre enfatizzato la cultura del lavoro che contraddistingue l’ambiente partenopeo: “Qui ci sono enorme cultura del lavoro, dedizione e voglia di migliorarsi: ognuno fa più cose per il bene del Napoli”.
Il vincolo del saldo zero impone al Napoli di operare con particolare attenzione nel gennaio 2024. “Per inserire un calciatore bisogna fare spazio nella rosa a livello economico”, ha precisato il ds, consapevole che, nonostante la solidità societaria e un patrimonio netto positivo, le regole finanziarie rappresentano un ostacolo non indifferente. “Per noi è un paradosso, per il patrimonio netto e la solidità che abbiamo. Il presidente e l’amministratore delegato Chiavelli ci stanno lavorando, siamo fiduciosi: sono loro ad aver portato il club a certi livelli”, ha aggiunto Manna, sottolineando il ruolo chiave della governance societaria nella gestione equilibrata delle risorse.
Nonostante i limiti e i paletti imposti dal nuovo contesto finanziario del calcio, il Napoli non intende rinunciare a migliorare la propria squadra. “Non mancheranno comunque gli investimenti”, ha assicurato il direttore sportivo, lasciando intendere che qualche operazione in entrata è comunque possibile, soprattutto per rafforzare il reparto offensivo. “Vorremmo premiare il lavoro di Conte e dei giocatori migliorando il livello della squadra”, ha dichiarato Manna, parlando apertamente degli obiettivi del club e della volontà di supportare l’allenatore Antonio Conte potenziando la rosa nei reparti chiave.
In particolare, l’attenzione del Napoli sarà focalizzata sul miglioramento del reparto avanzato: “Vorremmo alzare la qualità soprattutto nel reparto offensivo. Stiamo facendo valutazioni”, ha concluso il ds, lasciando aperta la porta a possibili trattative future dove, però, sarà indispensabile trovare soluzioni che rispettino l’equilibrio economico e la stabilità finanziaria del club.
Il Napoli si muove quindi tra esigenze di mercato, vincoli finanziari e la volontà di mantenere e migliorare lo status acquisito in questi anni sotto la guida di Conte, con una società consapevole dei propri limiti ma pronta a fare ogni sforzo per restare competitiva.