La sfida col Verona ha confermato il momento negativo dei parecchi calciatori offensivi dietro Osimhen. La squadra di Tudor, che aggredisce uomo su uomo con parecchi duelli individuali, ha confermato le complicazioni dell’ultimo periodo nel saltare l’uomo oltre che nella finalizzazione. Confermati titolari, Politano, Zielinski ed Insigne hanno offerto un’altra prova lontani dai loro livelli, al punto che in parecchi hanno ritenuto persino tardivi i cambi di Spalletti con calciatori come Ounas e Mertens che potevano dare più soluzioni. Del resto 18 gol realizzati nelle prime 7 e in seguito soltanto 6 nelle ultime 5 sono numeri eloquenti.
La sfida col Verona ha confermato il momento negativo dei parecchi calciatori offensivi dietro Osimhen. La squadra di Tudor, che aggredisce uomo su uomo con parecchi duelli individuali, ha confermato le complicazioni dell’ultimo periodo nel saltare l’uomo oltre che nella finalizzazione. Confermati titolari, Politano, Zielinski ed Insigne hanno offerto un’altra prova lontani dai loro livelli, al punto che in parecchi hanno ritenuto persino tardivi i cambi di Spalletti con calciatori come Ounas e Mertens che potevano dare più soluzioni. Del resto 18 gol realizzati nelle prime 7 e in seguito soltanto 6 nelle ultime 5 sono numeri eloquenti.
Insigne a 0 gol su azione
Il discorso comprende pure Lorenzo Insigne. Non al meglio per un problema che lo aveva tenuto fuori pure contro Salernitana e Legia, il capitano del Napoli gioca sempre per la squadra ed è prezioso nello sviluppo del gioco, ma nel prossimo periodo particolarmente pieno di impegni con parecchi scontri diretti dovrà essere più determinante in zona offensiva e aggiustare pure il suo score. Al di là delle difficoltà dal dischetto, i risultati al tiro sono molto negativi con zero gol su azione nonostante ben 39 tiri, il terzo che ci prova ancora in Serie A.
Zielinski e Politano
Illusorio per il polacco la rete con la Salernitana, in questo modo come la prova contro i modesti polacchi del Legia. Contro il Verona è parso in imbarazzo in tutte e due le fasi di gioco e Spalletti da sottopunta ha prima provato a cambiare la partita con Elmas e in seguito con Ounas. Non vanno meglio le cose a Politano, altalenante nell’alternanza con Lozano ma fermo in campionato al gol alla Juventus (l’11 settembre). Nel discorso rientra pure Lozano, sicuramente, con l’attenuante di aver avuto un po’ meno spazio a causa dell’incidente che gli ha complicato l’addestramento.
Image:Getty
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