E’ il giorno della super-sfida al Barcellona. Il Maradona sold-out al 75% (42mila spettatori) proverà a spingere il Napoli all’impresa contro i catalani, totalmente rigenerati dall’arrivo di Xavi che non perde da nove partite (in Liga mai ko fuori casa col nuovo allenatore) grazie ad una qualità di gioco salita enormemente, un mercato di gennaio molto importante e la crescita di parecchi canterani dal futuro assicurati (Pedri e Gavi su tutti, inamovibili dall’inizio della gara pure a Napoli). La lezione dell’andata ma è stata recepita: prima Di Lorenzo e in seguito Spalletti, in conferenza stampa, hanno sottolineato l’importanza di correre il rischio con l’uscita dal basso, per gestire palla e sviluppare la manovra. Un rischio da correre perché l’alternativa è consegnarsi al possesso del Barça e “diventare passeggeri e finire per abbassarci”, usando le parole del tecnico del Napoli.
E’ il giorno della super-sfida al Barcellona. Il Maradona sold-out al 75% (42mila spettatori) proverà a spingere il Napoli all’impresa contro i catalani, totalmente rigenerati dall’arrivo di Xavi che non perde da nove partite (in Liga mai ko fuori casa col nuovo allenatore) grazie ad una qualità di gioco salita enormemente, un mercato di gennaio molto importante e la crescita di parecchi canterani dal futuro assicurati (Pedri e Gavi su tutti, inamovibili dall’inizio della gara pure a Napoli). La lezione dell’andata ma è stata recepita: prima Di Lorenzo e in seguito Spalletti, in conferenza stampa, hanno sottolineato l’importanza di correre il rischio con l’uscita dal basso, per gestire palla e sviluppare la manovra. Un rischio da correre perché l’alternativa è consegnarsi al possesso del Barça e “diventare passeggeri e finire per abbassarci”, usando le parole del tecnico del Napoli.
Insigne sì, Politano no
Il capitano del Napoli ieri è s’è allenato in gruppo e Spalletti ha annunciato senza giri di parole che partirà dall’inizio, dandogli pure responsabilità importanti: “Insigne partirà dall’inizio, ha quel livello di personalità e qualità calcistica per direzionare il risultato”. Da due di giorni si allena in gruppo pure Politano, che ma è fermo da diverse settimane e dovrebbe partire dalla panchina stando ad un altro passaggio del tecnico: ” Bisogna ricordare le cambi perché per chi viene da un infortunio muscolare con 3-4 partite fuori è pericoloso giocare subito dall’inizio”.
Elmas sulla fascia destra? Mario Rui più di Juan Jesus
Senza Politano, pronto a rappresentare un cambio offensivo nel secondo tempo con Mertens e Petagna, Spalletti dovrebbe confermare Elmas sulla fascia destra. L’altro dubbio riguarda l’out mancino di difesa: all’andata Juan Jesus ha arginato prima Traoré e in seguito in parte uno scatenato Dembelé, ma Spalletti ha reiteratamente sottolineato l’importanza di costruire e uscire dal basso e difficilmente rinuncerà a Mario Rui, senza ombra di dubbio l’esterno di fascia più tecnico e mentalizzato sullo sviluppo dell’azione. L’impiego di un giocatore più offensivo è con tutta probabilità pure un messaggio da lanciare alla squadra.
Image:Getty
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