Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli a pochi giorni dal suo possibile esordio dal 1′, il giovane terzino azzurro Alessandro Zanoli ha raccontato a 360° la sua avventura al Napoli: “Mister Spalletti è stato indispensabile nel mio percorso, sono cresciuto tanto allenandomi con questi professionisti, gli sono molto grato e sarò sempre a sua disposizione. Mi richiama sempre, questo per me è indispensabile perché mi tiene alta la tensione”.
Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli a pochi giorni dal suo possibile esordio dal 1′, il giovane terzino azzurro Alessandro Zanoli ha raccontato a 360° la sua avventura al Napoli: “Mister Spalletti è stato indispensabile nel mio percorso, sono cresciuto tanto allenandomi con questi professionisti, gli sono molto grato e sarò sempre a sua disposizione. Mi richiama sempre, questo per me è indispensabile perché mi tiene alta la tensione”.
Nel suo ruolo nel Napoli c’è Di Lorenzo.
“È fortissimo, uno dei migliori in Europa. Per me guardarlo è fonte d’ispirazione, vedere i suoi movimenti, le sue giocate, pure allorchè sono in panchina, è indispensabile per me”.
Pure Giuntoli è stato importante per lei?
“Ci conosciamo da anni, ora mai è un secondo padre per me. Mi ha portato lui qui, ha fiducia in me e io stimo lui”.
La vediamo molte volte con Juan Jesus.
“È come se fosse un fratello maggiore, veniamo sempre al campo insieme e andiamo a cena insieme, pure con Petagna. Io e Juan abbiamo legato molto, siamo pure vicini nello spogliatoio. Ho apprezzato molto questa cosa, tutti i ragazzi mi hanno accolto benissimo”.
Chi è stato il suo idolo allorchè ha iniziato?
“Da bambino il mio modello era Zambrotta, un giocatore fantastico che ha fatto pure una carriera importante”.
Image:Getty
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