Il giocatore difensivo del Napoli, Kalidou Koulibaly, che arriva dagli impegni con la Nazionale del Senegal, ha rilasciato una lunga intervista a Radio Kiss Kiss Napoli nella quale ha conversato di parecchi argomenti. Ecco una sintesi di quanto detto: “Io sto molto bene, sono tornato ieri a Napoli con gran piacere, pronto a lavorare per l’incontro di domenica”.
Il giocatore difensivo del Napoli, Kalidou Koulibaly, che arriva dagli impegni con la Nazionale del Senegal, ha rilasciato una lunga intervista a Radio Kiss Kiss Napoli nella quale ha conversato di parecchi argomenti. Ecco una sintesi di quanto detto: “Io sto molto bene, sono tornato ieri a Napoli con gran piacere, pronto a lavorare per l’incontro di domenica”.
Può essere l’anno corretto per lo scudetto?
“Spero. È vero che il 2022 è iniziato molto bene, pure per il Napoli, non solo per la Nazionale. Ho vinto la Coppa d’Africa, ci siamo qualificati per il Mondiale e il Napoli è in corsa per lo scudetto. Sarà una battaglia dura fino dopo lunghi sforzi, ma io sono pronto a lottare per regalare un sogno alla mia città, che è Napoli”.
Cosa conterà in queste ultime otto partite?
“Sappiamo che sono tante, ma pure poche, per cui dovremo affrontarle come 8 finali. Più si va avanti e più le gare si fanno difficili, ma noi restiamo concentrati per lottare. Sarà dura, ma abbiamo un sogno: regalare una grande cosa a questa città e a tutti i napoletani del mondo. Tutto il gruppo darà il massimo sul terreno di gioco e spero che pure i tifosi ci resteranno vicini perché abbiamo bisogno di loro. Non dovremo guardare agli altri, ma solo a noi. Dovremo vincere tutte le gare, come fatto ad inizio stagione. Al 90% se vinciamo tutte le 8 partite che vengono a mancare vinceremo lo scudetto e conseguentemente dobbiamo concentrarci su questo”.
Che partita deve fare il Napoli a Bergamo?
“Deve fare l’incontro giusta. Sarà difficile, con i bergamaschi abbiamo sempre sofferto. Si tratta di una rosa molto competitiva, non c’è più bisogno di presentazioni. Ma pure noi abbiamo i nostri obiettivi e il fatto che ci manchino diversi calciatori non deve essere una scusa. Napoli è una formazione, Napoli è un team, non solo 2-3 giocatori. Vengono a mancare Osimhen, Rrahmani e Di Lorenzo che sono importanti per noi, ma loro resteranno negli spogliatoi fino dopo lunghi sforzi e ci daranno la forza. È un campo molto ostile, sarà difficile vincere a Bergamo. Ma sappiamo di potercela fare”.
Image:Getty
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