Milan, Atalanta e Napoli. È pur vero che la Divinità non riuscirà a vivere altre notti da sogno in testa alla classifica per via del pareggio interno contro la Cremonese, ma i nerazzurri hanno palesato di saper reggere pure nelle salite più dure. Complicato prendere positivamente un punto contro una compagine neopromossa, difficile pure digerire un episodio che ha portato ad un erroraccio di Juan Musso: i nerazzurri tuttavia hanno espresso un buon calcio, in maggior misura nel secondo tempo.
La maglia rosa è stata divisa in tre: Roma tappa cruciale
La sfida di ieri pomeriggio ha messo in evidenza il momento positivo nonostante l’amaro in bocca lasciato dal risultato. L’1-1 fa male per come si era messa il match, questa volta tuttavia la squadra di Gian Piero Gasperini ha saputo mantenere il signor equilibrio, senza sfaldarsi alla prima difficoltà. Un impatto mentale positivo nelle prime sei partite di questa stagione, un aspetto che deve essere considerato nella valutazione generale della prestazione: finalmente è mancato soltanto il guizzo per ottenere l’affermazione.
Il mancato successo potrebbe tuttavia dare una scossa in ottica dell’incontro di Roma. Quella dell’Olimpico rappresenterà una salita complicata, ancor più dura: la Divinità tuttavia ha palesato di saperci stare e vorrebbe avere restare con le migliori. E la partita coi giallorossi può diventare una sliding door: lo fu in negativo la passata stagione, adesso può stravolgere in meglio il percorso degli orobici. Chissà se la maglia rosa potrà tornare a Bergamo prima della sosta.
Image:Getty
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