Giorno di Tottenham-Milan, partita che manderà una delle due squadre ai quarti di finale di Champions. A farci una fotografia degli Spurs il collega del Daily Mail, Matt Barlow. Ecco le sue parole a Tuttomercatoweb:
Quanto hanno influenzato fin qui i problemi di salute di Conte sulle ultime prestazioni del Tottenham?
“Certamente non ha aiutato, pure se nella fase iniziale non sembrava avesse influenzato molto. La squadra è ben allenata, ha trovato il successo due gare senza di lui e al suo ritorno ne hanno perse altrettante. Ma col passare del tempo la sua assenza ha iniziato a pesare. La squadra ha bisogno di lui. Certo, lui ha fatto il possibile per stare vicino alla squadra come ha potuto, tramite telefono e videochiamate ma il suo stile lo conosciamo tutti, è basato sull’intensità e Conte gestisce tutto nel dettaglio, per cui il fatto che non ci sia fisicamente fa la differenza. Speriamo si rimetta in forma quanto prima”.
Salvo che non arrivi la Champions pure quest’anno il Tottenham si avvia a chiudere senza titoli. L’ultima delusione in FA Cup. Perché il Tottenham non riesce mai a vincere?
“Domanda da un milione di dollari. Sono anni che cerchiamo una risposta, sono passati 15 anni dall’ultimo trofeo e se ne contano con sforzo due negli ultimi 32, tutte e due Coppe di Lega. Sono passati 15 anni dall’ultimo trofeo e solo due trofei (2 x Coppe di Lega) negli ultimi 32 anni. È il periodo peggiore mnemonicamente d’uomo. Molti tifosi danno la colpa ai proprietari, sostenendo di aver investito nello stadio e nel centro sportivo (entrambi eccellente) ma non nella squadra. Hanno speso molto per i calciatori dalla finale di Champions nel 2019. E non sempre hanno speso bene… Ndombele, Lo Celso, Reguilon, Gil e Spence tutti comprati per cifre alte e a questo punto tutti a titolo temporaneo. Hanno speso molto per gli allenatori. Hanno il capitano della Francia, Lloris, in porta e il capitano dell’Inghilterra nel reparto avanzato. Hanno avuto grandi calciatori come Bale, Modric ed Eriksen. E nonostante tutto il successo è sfuggito. Certo, in Inghilterra è molto complicato. C’è sempre una formazione molto ricca che spende in maggior misura ma forse, cosa più importante, il Tottenham ha dimenticato come si vince”.
Cosa dobbiamo aspettarci da questa gara?
“Gli Spurs in casa sono più forti, per rendere l’idea hanno battuto Manchester City e Chelsea. Quest’incontro rappresenta l’ultima opportunità per poter vincere qualche cosa. Negli scontri diretti sono forti, ma devono migliorare le prestazioni, come minimo vedendo quelle recenti. Le ultime due gare sono state deludenti, in più vengono a mancare elementi importanti come Bentancur e Lloris. E sarà assente Dier. Possono fare benissimo, soprattutto se metteranno Kane nelle migliori condizioni”.
Image:Getty
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