Giunto intorno alle 2.30 a Capodichino, il bus del Napoli ha impiegato circa un’a questo punto per fare pochi metri e lasciare l’aeroporto. Migliaia i tifosi che hanno atteso gli azzurri di ritorno dall’indimenticabile trasferta di Torino, ciliegina di uno Scudetto atteso 33 anni, ripagati dall’entusiasmo della squadra. Scatenati Osimhen e Kvaratskhelia sono sbucati sul corriera infiammando la marea azzurra e riprendendo tutto in diretta social. Già con la parrucca azzurra viceversa Anguissa e del resto il Napoli può diventare campione già nel prossimo turno in caso di vittoria sulla Salernitana e, il giorno dopo, mancato successo della Lazio sul campo dell’Inter.
Protagonista a sorpresa
Ad avvicinare la matematica Scudetto è stato Giacomo Raspadori, che arriva da un periodo molto difficile con un lungo infortunio ed un rientro non semplicissimo con tutta probabilità affrettando i tempi a causa delle assenze pure degli altri due compagni di reparto, ma che dopo quello con lo Spezia sigilla un altro gol-vittoria nel recupero. Il gol è arrivata effettivamente al 93′, peraltro stesso minuto (e stessa porta) del gol di Koulibaly, ma questa volta – come scritto pure dal club azzurro sui social – il finale sarà diverso.
Un riscatto sacrosanto
Il Napoli volta immediatamente pagina dopo l’eliminazione in Champions e lo fa con un’altra buona prova, in una gara non molto diversa da quella col Milan dal momento che la Juventus che per larghi tratti chiude gli spazi con un baricentro basso e principalmente punta a ripartire con pochi tocchi. Nel finale, allorchè i bianconeri provano qualche cosa in più, il Napoli trova un buon impatto da Elmas e Raspadori che confezionano assist e gol per una vittoria meritata per quanto prodotto dal Napoli nel secondo tempo.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio