L’ultimo appuntamento dell’anno contro l’Udinese di domenica sera ha chiuso le porte al passato e dato vita al futuro prossimo della Juventus. Saranno 10-15 giorni di fuoco per Madama che dovrò risolvere due di questioni decisive per comprendere la direzione del progetto tecnico: proseguire o meno con Allegri e scegliere il proprio DS.
Ore calde per definire il futuro di Allegri.
Il momento dei bilanci è partito, quello sulle decisioni per il futuro anche. Il primo nodo da sciogliere non può che essere quello relativo a Massimiliano Allegri: dai rapporti freddi con dirigenza e parte della squadra, alla, questo è quanto filtra, volontà del club di non voler pagare due allenatori, e conseguentemente due team, nella prossimo anno, fino all’intenzione, che pare essere chiara, del tecnico livornese di non aprire a una risoluzione consensuale del contratto. Una partita a scacchi che nelle prossime ore troverà il suo definitivo sviluppo: qualcuno farà scacco matto o vigerà lo stallo per, come minimo, un’altra stagione?
La Juventus aspetta la risoluzione del “caso” Giuntoli: la scelta è chiara.
Ci sta chiarezza viceversa sulla decisione che ha fatto la Juventus verso di chi dovrà guidare il progetto sportivo dei prossimi anni. Il nome scelto da John Elkann, e conseguentemente condiviso da tutta la dirigenza, è quello di Cristiano Giuntoli, attuale DS del Napoli con il quale ha tuttavia un anno di contratto. Saranno giorni decisivi per comprendere se Giuntoli riuscirà a convincere De Laurentiis a dividere le proprie strade in modo da potersi legare con la Vecchia Signora e poter cominciare i lavori nel club bianconero. Alla Juventus tuttavia sono consapevoli di potersi attendere qualsiasi cosa dai prossimi faccia a faccia fra il portiere azzurro e il direttore sportivo, la loro scelta tuttavia l’hanno già fatto: che sia subito o nel 2024, il prossimo DS bianconero sarà Cristiano Giuntoli.
Image:Getty
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