André Cruz, ex difensore di Napoli e Milan, ha rilasciato una conversazione a Il Corriere dello Sport disquisendo del nuovo centrale del Napoli, Natan, giunto solamente sette giorni fa. “Ha grandi potenzialità, è veloce e agile, ha un gran fisico, ma è un giovane e deve crescere. Non aspettatevi un leader e neppure uno alla Cruz, che calci rigori o punizioni come facevo io… Non c’erano dubbi, di Cruz ce n’è solo uno. Ma il calcio è cambiato e tuttavia non sarebbe corretto fare paragoni dopo tutti questi anni. In Brasile il vento sta cambiando, con gli investimenti americani i club si stanno strutturando sempre in maggior misura e l’arrivo di allenatori europei, in maggior misura portoghesi, ha inaugurato una nuova fase. Si parte dalla fase difensiva e per tale motivo, con una mentalità nuova, stanno crescendo ed esplodendo tantissimi centrali di qualità. Con gli allenatori europei si difende in maggior misura e ci si difende meglio e questo aiuta i singoli a cresce- re e ad avere minori difficoltà allorchè lasciano il Brasile”.
Sulla sua crescita.
“Ma ci vorrebbe avere sempre prudenza in questi casi. Il campionato italiano non è quello brasiliano. La Serie A è molto complicato, è un altro mondo, è tattica, velocità, margine di errore minimo. Il Napoli, dopo, è una formazione da vertice, e lui è molto giovane. Non corriamo. Non vi aspettate subito un leader. Avrà bisogno di tempo per imporsi e per comandare la linea difensiva”.
Image:Getty
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