Siamo alla seconda giornata ma la Lazio, è vero, ma questa sera col Genoa, già si gioca tanto. Non tutto, è ovvio che. La motivazione è semplice: Sarri ha già perso malamente all’esordio a Lecce, gioca in casa con una neopromossa prima di due terribili trasferte consecutive, contro Napoli e Juventus. Se non dovesse vincere nella giornata odierna, la Lazio dovrebbe andare in casa dei campioni d’Italia con l’obbligo di fare i tre punti: non proprio il massimo. E in seguito c’è la voglia di riscattarsi dopo il bruciante ko di Lecce dinanzi agli oltre 40 mila che nella giornata odierna saluteranno la squadra tre mesi dopo l’ultima volta.
Sarà la 100esima panchina di Sarri con la Lazio fin dal momento in cui è giunto. Un traguardo simbolico, per il Comandante, che per media punti (1,67) è nella top 5 della storia biancoceleste. Dinanzi a lui ci sono solo Zeman (1,73), Mancini (1,75), Inzaghi (1,78) ed Eriksson (1,94). Chissà se per festeggiare questo traguardo, Sarri non riceverà un regalo da Lotito.
Un dono che vorrebbe avere da tanto, l’ultimo pezzo per completare la sua creatura. Viene dalla Francia, da Marsiglia per la precisione. Ed è una mezzala di corsa e gamba, ovvero il 24enne Guendouzi, che la Lazio sta trattando da giorni. Nelle ultime 24-48 ore la contrattazione ha subito un’accelerata: l’accordo col giocatore ci sta, manca quello con la squadra francese che cederà il regista. Difficilmente durante il mattino si chiuderà tutta l’operazione per fare in modo che Guendouzi a sorpresa sarà in serata all’Olimpico per salutare i nuovi tifosi. Più probabile che il suo arrivo ci sarà domani o martedì, in orario tuttavia per essere scartato da Sarri per festeggiare le 100 panchine.
Image:Getty
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