La prima del Napoli di Rudi Garcia in Coppa Campioni sarà in un vero e proprio piccolo tempio del calcio europeo. In uno degli stadi più iconici qualsiasi cosa il Vecchio Continente, ed è di una formazione che raramente ha scritto il suo nome sugli almanacchi del calcio nazionale, figuriamoci fuori dai confini. Ma nelle ultime stagioni pensi al Braga e pensi all’Estadio Municipal, un gioiello straordinario con una curva fatta completamente… Di roccia.
Un gioiello da Europei
Uno stadio unico, incastonato nella montagna e nel Parque Norte R. de Monetcastro: inaugurato per gli Europei del 2004, che hanno alzato il sipario sull’impianto ove Artur Jorge e i suoi ragazzi hanno conquistato la Coppa Campioni, in vent’anni ha subito pochi ritocchi che non hanno mai stravolto il grande capolavoro dell’architetto Souto de Moura. 83,1 milioni di euro, pagati dal Comune di Braga, con tanto di sponsorizzazioni a coprire le spese, ha trovato il successo premi su premi: patrimonio nazionale per l’impianto, awards per l’architetto, coi suoi 30286 posti a sedere si appresta a esser da stasera teatro della Champions dei lusitani.
Non è la prima volta
Nel palmares il Braga ha tre Coppe di Portogallo, due Coppa di Lega Portoghese, una Coppa Intertoto, ed una finale di UEFA Europa League, in Champions ha tuttavia giocato già due volte alla fase a gironi ma questa è la prima volta che nella massima competizione europea affronterà un’italiana. Nel 2010/11 aveva Arsenal, Partizan Belgrado e Shakhtar ai gironi, nel 2012/2013 viceversa Galatasaray, Cluj e Manchester United mentre ora oltre al Napoli ha il Real Madrid e l’Union Berlino.
Image:Getty
Segui le Ultime News Calciomercato Napoli
Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio