L’affermazione di Braga ha persino accresciuto la pressione su Rudi Garcia. Il finale di sofferenza, incassando la rete del pareggio prima dell’autogol fortunoso dei portoghesi, ha alimentato in questo periodo le perplessità sul lavoro del tecnico francese che a Bologna – nonostante sia soltanto la quinta di campionato – pare giocarsi già tantissimo. La sua visione è naturalmente diversa ed in conferenza stampa minimizza le complicazioni incontrate finora dalla sua squadra: “Abbiamo preso 5 gol in campionato, troppi, ma abbiamo subito solo 8 tiri e di conseguenza non è che siamo fuori posizione o subiamo tanto. Sul gioco possiamo migliorare, pure se ricordo il bel primo tempo con la Lazio, in seguito sbagliammo il secondo e ci manca quel risultato in classifica che ci ha messo in imbarazzo. Dobbiamo recuperare fuori quei punti – le parole del tecnico ad inizio conferenza -, sapendo che il Bologna è una buona squadra”. Tanto dispiacere pure per l’infortunio di Amir Rahmani, non immaginando in quel momento lo stop anche per Juan Jesus, giunto poche ore dipoi nell’ultimo allenamento: “Amir è uno dei nostri punti forti, dispiace perché aveva questo problema già col Kosovo ed ha giocato, ma sono soddisfatto di Ostigard che ho voluto tenere e l’ho convinto a rimanere. Siamo solo in 3 e devo inventarmi un quarto se serve, ma abbiamo Juan Jesus e Natan”. Garcia a onor del vero dovrà inventarsi un terzo ed un quarto centrale a causa dell’ennesimo infortunio muscolare.
Fuori pure Juan Jesus: tocca a Natan
Risentimento muscolare alla coscia sinistra per il brasiliano che paga evidentemente gli impegni ravvicinati. Restano soltanto due centrali dunque pronto di Garcia: oltre ad Ostigard, sul terreno di gioco già a Braga per rimpiazzare Rrahmani, maglia da titolare pronta pure per Natan, classe 2001 prelevato dal Bragantino ed giunto con l’etichetta di sostituto di Kim ma rimasto a guardare fino all’esordio di alcuni giorni fa a Braga nei minuti di recupero solo per avere un saltatore in più in area. Salvo scelte particolari, come l’adattamento di Di Lorenzo in mezzo alla zona difensiva, l’esordio da titolare di Natan pare inevitabile.
Ove sono Kvara ed Anguissa?
Per spiegare le complicazioni di squadra, Garcia è stato incalzato pure sul momento negativo di due big. Iniziando da Anguissa: “Lo aspettiamo tutti, ha fatto una stagione pazzesca e di conseguenza è normale che ci aspettiamo sempre il meglio, ma i calciatori non sono macchine. Sta bene ma e ritroverà il suo livello, non mi preoccupa” mentre è più mentale il discorso che riguarda Kvaratskhelia: “Spero trovi la rete in fretta, ho detto a lui che se si concentra solo sul gol non lo farà mai. Deve fare il suo gioco con leggerezza nella testa, avendo piacere di giocare, pure piacere di difendere. Solo in questo modo tornerà in gol e tornerà la fiducia”.
Image:Getty
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