Il leader del Red Bull Salisburgo che nella giornata odierna affronterà l’Inter è stato.. A un passo dalla Serie A. Non solo per indiscrezioni e contatti di mercato ma Strahinja Pavlovic, ventiduenne serbo sempre presente in questo anno con i bibitari in stagione, nel 2019 era a Roma, per i test con la Lazio. Inserito dalla UEFA nella lista dei giovani da seguire, sognava di giocare alla Juventus ma prima di sbarcare nella Capitale disse che “venire in Italia è saggio per un difensore”. 5,5 milioni per prenderlo dal Partizan di Belgrado, Igli Tare era disposto pure a lasciarlo per una stagione in Serbia. In seguito visite mediche approfondite hanno portato i biancocelesti a non definire la botta e a far uscire un comunicato, il 2 settembre, ben più che asciutto e asettico con le parole del dirigente albanese. “Non arriverà per mancato accordo fra le parti”.
Tante voci di mercato e una crescita costante
La crescita di Pavlovic non si è arrestata. Lui che pure lo scorso gennaio ha proferito con molta franchezza dell’interesse della Juventus, “sono onorato e Vlahovic è un amico”, lui che nell’ultima estate è stato seguito con grande interesse da parte del Napoli. L’arrivo di Cristiano Giuntoli a Torino apre nuovamente, con forza, l’idea bianconera per il calciatore, seguito ma pure dalla Lazio (ancora) e… Dal Napoli (ancora…).
Il futuro della Serbia
Classe 2001, ha già la maturità del veterano e la personalità del leader. Già 31 presenze, e 3 gol, con la Nazionale della Serbia, ha giocato solo 4 partite con l’Under 21 ed è diventato presenza fissa coi big. Dal Partizan è andato al Monaco, al Cercle Bruges, al Basilea e in seguito dall’estate del 2022 al Salisburgo, ove è ufficialmente sbocciato e diventato un giocatore ambito da mezza Europa. La Thu-La è avvertita.
Image:Getty
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