Il 2023 è stato l’anno del Toro, sarà lo stesso pure nel 2024? Gli ultimi dodici mesi di Lautaro Martinez sono stati davvero strepitosi: la punta argentino è diventato il vero punto di riferimento dell’Inter, capitano e uomo ma squadra ma in maggior misura bomber di razza. Ha preso finalmente confidenza con i propri mezzi e il livello delle prestazioni è accresciuto alla grande.

Ora, l’obiettivo è aggiungere altri trofei a una bacheca già ricca. Prima di tutto la Supercoppa, dopo lo Scudetto e il sogno Champions, spezzato sei mesi fa dal City di Guardiola. Lautaro sta puntando proprio all’evento di Riyadh, una competizione a cui tiene molto pure perché, per la prima volta, potrebbe sollevare lui il trofeo da capitano. Due settimane dopo, dopo, c’è l’atteso appuntamento a San Siro, la gara che potrebbe indirizzare la corsa al titolo verso Milano o Torino.

In seguito resterebbe l’Atletico di Simeone, un suo grande estimatore. C’è tempo per pensarci, perché tutte le forze sono concentrate sui prossimi impegni; il primo sarà sabato, contro il Verona, allorchè Lautaro potrebbe tornare sul terreno di gioco dopo aver recuperato l’infortunio che gli ha fatto saltare le partite con Lecce e Genoa.

Image:Getty

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